Marco Morao dell'Inveruno
Inveruno (Milano), 3 settembre 2016 - Finisce in parità l’anticipo del girone A di serie D fra Borgosesia e Inveruno, giocato in un pomeriggio afoso davanti a una tribuna gremita. L’assenza di Chessa ha obbligato Mazzoleni a schierarsi con il 4-4-2 con Morao e Bugno laterali a centrocampo, Marrapodi a sostegno della punta Bosio. Proprio al piede di Marrapodi è nata al 10’ la triangolazione che ha messo Morao tutto solo davanti al portiere di casa, battuto senza alcuna indecisione. A
llo scadere del tempo il pareggio: una palla persa a centrocampo (dove Boateng aveva contrastato fallosamente Bugno) si trasforma in un assist per Di Lernia che affonda dalla fascia destra una palla sulla quale si avventa Zamparo per scaraventarla in rete. In avvio di ripresa Libertazzi nega il gol a Lazzaro andando a parare una palla calciata su punizione ed indirizzata nel “sette” alla sinistra del portiere. Col passare dei minuti la stanchezza comincia a farsi sentire, anche per il caldo, e venendo meno il filtro a centrocampo le azioni fioccano da una parte e dall’altra. L’ultima occasione è di Repossi: prende palla sulla trequarti, salta due difensori come birilli, ne affronta un terzo, salta il portiere ma chiude troppo sul primo palo e la palla esce di pochissimo.