Serie C femminile / Villa Cortese, nuovo stop: 1-0 con la Pro Lissone

Rammarico in casa gialloblù: la sconfitta di misura punisce eccessivamente il Villa Cortese

Pro Lissone-Villa Cortese

Pro Lissone-Villa Cortese

Villa Cortese (Milano), 16 ottobre 2016 - Un altro stop per il Villa Cortese. Nulla di fatto neanche in questo settimo turno di campionato, in trasferta a Lissone. Le gialloblù perdono di misura contro un avversario sulla carta alla portata ma che, alla resa dei conti, si è dimostrato ostico. Sotto un piacevole sole autunnale, si parte a ritmo incalzante con una predominanza delle padroni di casa. La prima azione da circoletto rosso è proprio del Pro Lissone: Frangi, su punizione, impegna Asnaghi, che si fa trovare pronta. Si fa vedere ancora il Pro Lissone, questa volta con Valtorta. Il suo tiro però finisce alto sopra la traversa. La lotta è accesa soprattutto a centro campo. Il Villa fatica a rendersi pericoloso, con la Benevento, oggi in campo dal primo minuto, un po' troppo isolata in avanti. In una delle poche occasioni capitate sui piedi del numero 10 gialloblù, chiamata in causa da Minaudo, si oppone l'estremo difensore del Pro Lissone. Poi, sono ancora le padroni di casa a rendersi pericolose prima con Ghezzi, poi ancora con Valtorta, ma la palla più interessante è per Mariani, che "spara" fuori a porta vuota. Sul finire del primo tempo, si fa vedere il Villa con Benevento e Lacerenza, in entrambi i casi, però, senza troppa convinzione.

Alla ripresa del gioco, il primo squillo è per Alluvi, ma il suo tiro è troppo alto. E' solo un fuoco di paglia perché poco dopo, al 5', arriva il gol del vantaggio del Pro Lissone: Confalonieri apre per Bonfanti, che non sbaglia, fra le proteste delle avversarie per la presunta posizione di fuorigioco. Sta di fatto che il Villa si trova ancora una volta sotto. Le gialloblù provano a ricucire il risultato, ma faticano a trovarsi a tutto vantaggio del Pro Lissone che in più d'una occasione potrebbe raddoppiare. Ad opporsi una Asnaghi in grande spolvero.  Mister Martignoni prova a cambiare le sorti dell'incontro facendo entrare nell'ordine Palermo (Pagani), Bertolasi (Benevento), Ravelli (Lacerenza), Danese (Caneva) e Stefanetti (Vitrano). A pochi minuti dallo scadere, il Villa potrebbe agguantare in extremis il pareggio, ma la palla finisce per ben due volte sul palo, prima con Bertolaso, poi a porta sguarnita con Luoni. Da segnalare che l'arbitro, cui ad un certo punto la partita è un po' sfuggita di mano, ha dapprima espulso l'allenatore delle padroni di casa per proteste, poi ha ammonito Panarelli del Villa e Ghezzi del Pro Lissone.

Finisce qui con il visibile rammarico delle ragazze del Villa Cortese, che guadagnano presto gli spogliatoi, mentre quelle del Pro Lissone si congedano accompagnate del lungo applaudo del proprio pubblico.