Rescaldina, 15 giugno 2014 - Oggi i titoli sono tutti per lui: Matteo Darmian. Il terzino di Rescaldina nel debutto mondiale della Nazionale azzurra di calcio contro l'Inghilterra ha incantato. "Giocano a mezzanotte? Non mi interessa, non mi posso perdere l'esordio del mio Matteo. Lo vedrò sicuramente", aveva affermato la nonna alla vigilia. E chissà come sarà stata contenta nel vedere il nipote sfrecciare sulla fascia, sfornare passaggi invitanti uno dietro l'altro e contrastare con grinta ogni avversario. Oggi a Rescaldina si parla solo di lui, di quel ragazzino cresciuto nella Carcor - vera e propria fucina di giovani talenti - e ora diventato un grande calciatore e un uomo riservato, schivo, ma sempre pronto a dare una mano. Un vero calciatore.

Ieri sera erano in tanti, a Legnano e a Rescaldina, a indicare il televisore, a dire «Quello lo conosco» e a chiamarlo per nome. Per l'Italia è Darmian, per tutti qui lui è "il Matteo". Papà e mamma Darmian partiranno mercoledì per il Brasile, la nonna invece rimarrà a Rescaldina. Dove già tutti suonano il campanello di casa sua per farle i complimenti. "È una grande emozione vederlo ai Mondiali - racconta -. I sacrifici suoi e della famiglia sono stati tanti, ma ne è valsa la pena soprattutto perché lui ha sempre amato il calcio. Spesso mangiava un panino di fretta durante il tragitto da scuola al campo di allenamento. Lo accompagnava il nonno, sarebbe stato davvero felice di vederlo esordire in azzurro. Ci sarebbe proprio voluto lui qui".

Con i Mondiali di calcio in Brasile, Rescaldina entra nella storia: è l'unico paese di meno di 15mila abitanti ad avere due giocatori nella Nazionale italiana. Oltre a Matteo Darmian, infatti, il commissario tecnico Cesare Prandelli ha convocato anche Ignazio Abate. La sua famiglia abita nella frazione di Rescalda. "Seguirò le partite da casa - racconta mamma Pasqualina -, perché in contemporanea dovrò seguire gli esami di maturità all'Isis Bernocchi. Forse mio marito Beniamino andrà in Brasile nei prossimi giorni. È comunque una grande emozione".