Marco Ballerini (StudioSally)
Legnano (Milano), 29 agosto 2015 - «La situazione di Marco Ballerini la conosciamo molto bene e possiamo assicurare tutti che non finirà per strada». I servizi sociali del comune di Legnano rassicurano il cittadino legnanese che ha denunciato il fatto di rimanere, dal prossimo 31 agosto, senza un tetto sulla testa. Non rimarrà per strada, come purtroppo accaduto in passato per ben otto mesi, ma secondo i servizi sociali sono previste per lui diverse strade percorribili per trovargli un alloggio tramite l’housing sociale. Nessuna possibilità invece per la casa popolare, per via della mancata residenza in loco per cinque anni consecutivi, malgrado Ballerini sia un legnanese doc, nato e vissuto per decenni in città. Una situazione legata ad un regolamento che certamente lo penalizza. «Ha appena rifatto la carta di identità in comune a Legnano, ma non possiamo certo farlo aspettare cinque anni. La questione dormitorio non è neppure da discutere, viste le condizioni fisiche dell’uomo. Piuttosto vedremo se esiste la concreta possibilità di un alloggio in condivisione a meno che non vada in albergo per i prossimi cinque anni, ma questa cosa la escludiamo a priori». L’uomo, che ha 61 anni ed è invalido per una malattia degenerativa che gli impedisce di muoversi correttamente, entro il prossimo 31 agosto dovrà lasciare l’appartamento di Busto Arsizio, a lui concesso da una onlus del territorio. Ballarini in questo percorso è stato aiutato dai servizi sociali legnanesi, che gli hanno pagato la quota di affitto ed il cibo quotidiano. Adesso un cambio del regolamento lo costringe a lasciare il suo alloggio in condivisione. Da qui l’appello sulle pagine de Il Giorno per evitare di finire ancora una volta a dormire in auto. Un incubo già vissuto mesi fa.
di Christian Sormani