Legnano, fallimento Roar: venti dipendenti potrebbero trovare un nuovo lavoro

Una società varesina si è detta interessata ad aprire una nuova sede a San Vittore Olona

La concessionaria Roar di Legnano (StudioSally)

La concessionaria Roar di Legnano (StudioSally)

Legnano (Milano), 8 ottobre 2015 - Si apre uno spiraglio per i dipendenti della Roar. Sarà probabilmente un concessionario di Gallarate della Volkswagen a prendere in mano l’ex concessionario legnanese, riaprendolo però in un paese vicino. «Nei mesi scorsi i rappresentanti di Roar si sono confrontati a più riprese con me e con i funzionari del Consiglio regionale per capire quali dispositivi potessero essere attivati per sostenere un potenziale acquirente tramite l’assistenza imprese in crisi – ricorda il consigliere regionale Carolina Toia –. Fin dall’inizio ho voluto seguire personalmente la vertenza e mi sono attivata per dare audizione ai lavoratori in commissione Attività produttive e occupazione. Ora una società varesina si è detta interessata ad aprire una nuova sede a San Vittore, garantendo il reintegro di una ventina di dipendenti della Roar. La stessa società contatterà la Regione per attivare i dispositivi di aiuto e sostegno alle imprese». L’ipoteca che grava sull’immobile di viale Toselli non consente infatti il prosieguo dell’attività nella sede storica. Così il punto vendita sarà spostato altrove.

«In questi mesi – conclude la consigliere regionale legnanese – ho ammirato la tenacia e la determinazione dei dipendenti dell’azienda, che dopo l’annuncio del loro licenziamento non si sono mai arresi». Alcuni festeggeranno, per altri invece il futuro si farà nero. Sono infatti una cinquantina i dipendenti ex Roar ed il futuro sembra garantito solo per metà di loro.

di Christian Sormani