Carabinieri
Abbiategrasso (Milano), 15 settembre 2014 - Una serata decisamente movimentata quella di domenica nella zona di via Antonio Vivaldi ad Abbiategrasso. Urla e schiamazzi per finire con qualche colpo basso. Due ambulanze giunte sul posto e l’arrivo dei carabinieri che hanno dovuto placare gli animi surriscaldati sono il bilancio dell’accaduto. Tutto è cominciato poco prima delle 20 nella zona di via Antonio Vivaldi, non molto lontano dalla caserma dei carabinieri e vicino all’istituto scolastico Lombardini. Un agglomerato di palazzi multipiano dove numerose famiglie sono state attirate dalle grida all’ora di cena. Quella che sembrava essere una banale discussione tra marito e moglie, 33 anni lui e 28 lei, è degenerata. Ai due contendenti, che hanno dibattuto per motivi futili e ancora da chiarire, si sono aggiunti anche i familiari.
Alla fine qualcuno ha allertato la centrale operativa dei carabinieri di Abbiategrasso. I militari, giunti sul posto, hanno iniziato a placare gli animi dei coinvolti. Due persone, la donna e l’uomo, avevano riportato contusioni leggere. Nulla di grave, ma è stato allertato anche il 118 che ha inviato sul posto due ambulanze per precauzione. Anzitutto la Croce Azzurra di Abbiategrasso e, quindi, la Inter Sos con sede nella stessa città. Il timore è che ai primi due feriti se ne potessero aggiungere altri. Non erano spuntati coltelli o altre armi per fortuna. I due, dopo essere stati medicati sul posto, sono stati trasferiti in codice verde al pronto soccorso per le cure del caso. Ai carabinieri il compito di ricostruire i fatti ascoltando eventuali testimonianze.
E capire quante persone siano rimaste coinvolte. Il prosieguo della vicenda dovrebbe avvenire solo con l’eventuale presentazione della querela. Episodi come quello dell’altra sera ad Abbiategrasso non sono affatto rari. Le statistiche, anche nel nostro territorio, confermano che basta poco per esacerbare gli animi e gli ambienti familiari sono quelli dove si verificano più spesso scontri violenti. Recentemente liti in casa o tra vicini sono avvenute anche a Magenta. Episodi non gravi, ma che hanno richiesto l’arrivo di carabinieri e ambulanza.