La refurtiva sequestrata
Rescaldina (Milano), 30 marzo 2015 - Utilizzava una macchina per lavare i pavimenti come copertura per potersi avvicinare all'espositore dei videogiochi, da lì poi ne prendeva alcuni. A smascherare un addetto alle pulizie infedele all'interno dell'Auchan sono stati i carabinieri, che hanno analizzato le immagini delle camere di sorveglianza attive all'interno del reparto "Multimedia" del centro commerciale di Rescaldina. I militari erano stati allertati perché da circa una settimana si verificavano strane sparizioni da quel reparto: venivano portati via consolle e videogiochi per un valore complessivo di circa 5mila euro. Il responsabile della sicurezza dell'ipermercato ha così sporto denuncia ai carabinieri di Rescaldina, che sono quindi entrati in azione scoprendo il ladro ecuadoriano. I militari hanno atteso pazientemente che il lavoratore finisse il proprio turno di servizio e, quando è uscito dal centro commerciale, lo hanno bloccato trovandolo in possesso dei videogiochi rubati, da cui aveva tolto le placche antitaccheggio. Le successive perquisizioni effettuate all’interno della sua auto e nella sua abitazione hanno permesso di rinvenire numeroso materiale rubato sul luogo di lavoro, tra cui molti videogiochi, consolle “Nintendo” e “Wii”, computer portatili, tablet, batterie per cellulare, il tutto per circa tremila euro di valore. La refurtiva, al termine degli accertamenti di rito, verrà restituita ai legittimi proprietari, mentre il 33enne ladro è stato arrestato per furto e condotto al Tribunale di Busto Arsizio per essere giudicato con il rito direttissimo.