Sparatoria a Vanzaghello: trovata l'auto dei tre rapinatori fuggiti

Il criminale ferito invece è stato formalmente arrestato in ospedale. Intanto i carabinieri indagano sul passato criminale del padrone della villa, condannato anni fa per usura, associazione a delinquere e porto abusivo di armi

Carabinieri all'esterno dell'abitazione presa di mira dai malviventi

Carabinieri all'esterno dell'abitazione presa di mira dai malviventi

Vanzaghello, 18 ottobre 2014 - E' un 56enne originario di Gela il rapinatore ferito ieri pomeriggio dai carabinieri a Vanzaghello (Milano) al termine di una rapina in villa da cui sono fuggiti altri tre complici. Fuori pericolo di vita e ricoverato all'ospedale di Busto Arsizio, il rapinatore è stato ufficialmente arrestato per rapina aggravata, sequestro di persona e tentato omicidio. Ieri, nel primo pomeriggio, con l'aiuto di tre complici l'uomo aveva legato e malmenato la proprietaria di una villetta per ottenere del denaro. All'arrivo dei carabinieri però, chiamati dal figlio della vittima nascosto in giardino, il 54enne ha prima cercato di sparare a un militare ma la pistola gli si è inceppata. Al contrario i carabinieri lo hanno invece ferito a una spalla e a una gamba.

Questa mattina inoltre è stata rinvenuta l'auto dei tre fuggiaschi, abbandonata a pochi chilometri dal luogo della rapina e risultata rubata nel maggio scorso. Proseguono le indagini dei carabinieri, che scavano anche nel passato criminale del padrone di casa, condannato anni fa per usura, associazione a delinquere e porto abusivo di armi.