Minacciano il titolare con la pistola e rapinano la tabaccheria: è caccia ai banditi

Approfittando delle strade deserte per via della pioggia battente, tre uomini a volto coperto hanno fatto irruzione all'interno della tabaccheria-ricevitoria "La casa della fortuna" in via dei Salici, nel quartiere periferico di Mazzafame di Davide Gervasi

Una pistola

Una pistola

Legnano, 16 novembre 2014 - Rapina sabato sera, durante il nubifragio che si è abbattuto anche sul Legnanese. Approfittando delle strade deserte per via della pioggia battente, tre uomini a volto coperto (uno era armato di pistola) hanno fatto irruzione all'interno della tabaccheria-ricevitoria "La casa della fortuna" in via dei Salici, nel quartiere periferico di Mazzafame. Dentro non vi era alcun cliente. Tutto è successo all'orario di chiusura, verso le 19. I tre banditi sono apparsi dei veri professionisti. Hanno agito con spregiudicatezza. In pochi minuti. Hanno subito chiuso la porte della tabaccheria in modo che nessuno potesse entrare.

E hanno minacciato il titolare, Matteo Argentino, il quale, di fronte a quell'arma puntata addosso, non ha potuto fare altro che consegnare tutti i soldi dell'incasso: circa 4mila euro. Uno dei tre rapinatori si è portato via, oltre alla refurtiva in contanti, anche qualche Gratta e Vinci. Poi sono fuggiti a piedi, verso il Parco Altomilanese. Sul posto sono giunti subito i carabinieri di Legnano. Il vasto polmone verde è stato setacciato. Controlli a tappeto in tutto il rione. Ma era buio e pioveva a dirotto. Della banda, purtroppo, nessuna traccia. Quel che è certo è che i tre parlavano italiano e che conoscevano molto bene il quartiere. Sapevano dove scappare. E dove nascondersi.