Venerdì 12 Aprile 2024

Predoni del rame al cimitero, un arresto a Inveruno

Blitz notturno al camposanto dei carabinieri che hanno inseguito e bloccato un 24enne di Davide Gervasi

Un cimitero

Un cimitero

Inveruno, 25 novembre 2014 - Da mesi sono l'incubo dei cimiteri. Profanano. Devastano. Rubano di tutto, senza farsi scrupoli. Ma uno di loro è stato ora preso. Un predone del rame, specializzato nei furti tra le tombe, è finito in manette grazie ai carabinieri di Cuggiono. 

La scorsa notte, dopo mesi di controlli e pattugliamenti – anche con personale in borghese – è avvenuta la svolta: nel transitare vicino al camposanto di Inveruno, i militari hanno avvertito rumori sospetti. I carabinieri hanno allertato la centrale operativa di Legnano che ha fatto convergere sul posto alcune delle altre pattuglie di turno e poi tutti i militari, congiuntamente, hanno eseguito il controllo del cimitero. Alla loro vista, alcuni malviventi, forse tre, intenti a scardinare le coperture in rame di sei cappelle, se la sono data a gambe levate, cercando di far perdere le proprie tracce sia all’interno del cimitero sia scavalcando nei giardini delle villette vicine.

Organizzata l’immediata battuta, proprio su un tetto di una villetta vicino al camposanto, è stato scovato e tratto in arresto uno dei malviventi. Il fermato, un 24enne, è stato accusato di tentato furto aggravato in concorso e vilipendio di tombe. E' stato condotto in mattinata davanti il Tribunale di Milano per il rito direttissimo. Ed ora è caccia ai complici.