Alberto Centinaio
Legnano (Milano), 2 febbraio 2017 - In panchina per i prossimi cinque anni: è questa la decisione definitiva della lista civica riLegnano che, non essendo riuscita ad esprimere un candidato sindaco alternativo ad Alberto Centinaio e capace di portare la coalizione a possibili primarie, ha preferito farsi da parte. La decisione è arrivata dopo l'assemblea di mercoledì sera, alla fine della quale gli aventi diritto hanno votato per andare in questa direzione. Si esaurisce così, almeno per il momento, una delle proposte maggiormente innovative espresse negli ultimi anni a Legnano perché la decisione di mercoledì, oltre a confermare che la lista non si presenterà alle prossime elezioni amministrative, comporta anche la non partecipazione attiva alla prossima campagna elettorale.
La lista dovrà contare solo sulla presenza in città come associazione e sulle iniziative che sarà in grado di creare per arrivare a eventuali, future scelte in direzioni diverse. Cosa ha condotto a questa decisione? Detto che il gruppo ha condiviso praticamente in toto il programma della coalizione "Io Amo Legnano", di certo ha pesato il disaccordo sulla candidatura di Alberto Centinaio, ma probabilmente anche la sensazione di non essere stati sempre "presi sul serio" e presentati come produttori di idee innovative da prendere però in considerazione, e mettere in vetrina, a seconda delle convenienze e dei momenti. Ora sarà curioso verificare se gli esponenti della lista che avevano avuto ruoli di governo - ad esempio Chiara Bottalo e Francesca Raimondi - e che hanno manifestato il loro disaccordo a proposito di questa posizione della lista, staranno pure loro in panchina o cambieranno maglia pur di stare, in qualche modo, in campo.