Sedriano: il M5s perde un altro pezzo, avanti con un seggio "fantasma"

L'assessore al Bilancio si dimette, il suo posto in Consiglio comunale rimarrà vacante

L’assessore al Bilancio Maria Grazia Buscaino

L’assessore al Bilancio Maria Grazia Buscaino

Sedriano (Milano), 7 dicembre 2016 - E' il primo Comune lombardo ad aver eletto un sindaco del Movimento 5 Stelle, nel primo Comune lombardo sciolto per 'ndrangheta. A distanza di soli dodici mesi da quella storica giornata Sedriano fa i conti con un altro record. Tra dimissioni e rinunce la maggioranza pentastellata ha infatti esaurito l’elenco dei consiglieri non eletti ed è costretta a proseguire il suo cammino per i prossimi quattro anni con un consigliere comunale in meno.

Nulla di preoccupante per la tenuta della maggioranza, che continua ad avere i numeri per amministrare con tranquillità poiché l’opposizione può contare solo su 5 consiglieri di cui tre del Pd, uno della Lega Nord e uno della lista civica Per Sedriano. Preoccupano, semmai, tre dimissioni in uno spazio temporale ristretto. Oltre al capogruppo e all’assessore al Bilancio, infatti, lascia anche il segretario comunale, Alfredo Scrivano, in procinto di trasferirsi a Pavia per un incarico prestigioso nella nuova Area vasta. A dimettersi la scorsa settimana è stato il capogruppo Giancarlo Doria. Al suo posto doveva subentrare il primo dei non eletti, che ha rinunciato. E il posto è andato a Elisabetta Alì, l’ultima degli eletti. L’altro giorno sono arrivate le dimissioni dell’assessore al Bilancio Maria Grazia Buscaino, che lascia anche il Consiglio comunale. Per effetto di una lista di soli 14 candidati e di un precedente passo indietro (Gabriele Panetta si è dimesso subito dopo il voto), la maggioranza ha esaurito la lista dei consiglieri. Non potendo rimpiazzare Maria Grazia Buscaino si ritrova pertanto con 11 consiglieri comunali, uno in meno rispetto al numero previsto. Per il capogruppo Doria le dimissioni sono legate a seri problemi di salute che hanno interessato contemporaneamente più familiari, mentre per l’assessore Buscaino si tratta ufficialmente di un nuovo incarico lavorativo, anche se voci di corridoio raccontano di dissidi dopo l’ultimo Consiglio comunale.

A gettare acqua sul fuoco delle polemiche ci pensa il primo cittadino. "Le dimissioni di Doria e Buscaino sono per il gruppo di maggioranza una perdita importante – commenta il sindaco Angelo Cipriani - . È importante leggere le motivazioni di tali dimissioni con la chiave del rispetto per i colleghi della maggioranza, per i colleghi consiglieri di minoranza, per i dipendenti ma soprattutto per coloro che hanno creduto in noi, i cittadini. Mai come oggi mi viene da dire che non siamo tutti uguali e queste dimissioni rappresentano, più di mille parole, quanto non siamo attaccati alle poltrone, dimostrando che una politica diversa, una politica che si taglia gli stipendi, una politica che rinuncia al gettone di presenza, una politica che ha a cuore solo il bene dei cittadini è possibile. Noi guardiamo avanti ed auguriamo a Giancarlo Doria che il tempo sistemi le cose - conclude - e a Maria Grazia Buscaino che la strada professionale intrapresa possa darle tante soddisfazioni. Li ringraziamo per la dimostrazione di onestà e lealtà nei confronti soprattutto dei cittadini".