Robecco, naviglio inquinato: pesci costretti a traslocare

Trasferti dal Consorzio Villoresi a Turbigo

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Robecco sul Naviglio (Milano), 12 febbraio 2016 - Pesci costretti a un trasloco in acque migliori. Causa l'inquinamento e la secca delle acque del Naviglio Grande, il consorzio Villoresi, dopo essere stato subissato da numerose segnalazioni, ha messo in cantiere il trasferimento di parte della fauna ittica del Naviglio Grande, e di quello della Martesana, dai punti più inquinati evitando così la morte di numerosi pesci che abitano i due corsi d'acqua.

Ieri e oggi i tecnici del consorzio Villoresi hanno lavorato a Robecco, trasferendo quitali di pesci nelle acque più pulite di Turbigo; mercoledì si erano invece occupati del Naviglio Martesana (Inzago, Villa Fornaci). "Per quanto riguarda i recuperi e, in particolare, i luoghi dove effettuare le reimmissioni, il nostro personale segue le indicazioni della Polizia Metropolitana che supervisiona sul luogo e verbalizza poi tutte le attività" spiega il presidente del Consorzio Alessandro Folli. "Nel caso di Robecco i nostri uomini si sono subito resi conto del cattivo stato delle acque, ben visibile, suggerendo un tratto più idoneo, nei pressi di Turbigo, per reimmettere il pesce. Questo attesta ancora una volta lo scrupolo prestato dal nostro personale durante i recuperi" conclude Folli.