Omicidio Cancelliere, il fratello: "Roberto Colombo ha voluto uccidere due volte Stefania"

L'avvocato Livio Cancelliere presenterà denuncia contro il killer di sua sorella: "Non ha chiesto scusa per l'omicidio"

L'omicidio di Stefania Cancelliere; nel riquadro l'assassino Roberto Colombo

L'omicidio di Stefania Cancelliere; nel riquadro l'assassino Roberto Colombo

Legnano (Milano), 4 luglio 2015 - «È un fatto gravissimo che configura un reato»: così Livio Cancelliere, il fratello della vittima, definisce il video registrato da Roberto Colombo dal suo luogo di detenzione e caricato poi su Youtube. «Presenterò denuncia sia per la forma utilizzata ma anche per la sostanza di quanto da lui dichiarato. Di fronte alla webcam ha raccontato un insieme di falsità e diffamazioni contro di me e contro mia sorella, la donna che lui ha ucciso in maniera così brutale. Non ha mai mentito all’autorità giudiziaria. Tutto è agli atti. E lui dovrebbe vergognarsi. Non ha mai chiesto scusa a nessuno di noi e neppure a suoi figli per aver ucciso la loro madre». Per Livio Cancelliere quello dell’ex primario dell’ospedale di Gravedona è solo un tentativo di ottenere una riduzione della pena: «Vuole far credere di essere un santo e che si sta difendendo per il bene dei suoi figli: proprio lui che con loro ha una causa in corso per portargli via la casa. È come se avesse voluto uccidere una seconda volta Stefania».

di Davide Gervasi