Legnano e Vanzaghello unite nel dolore: è morto Marco Angerosa

L'uomo era uno degli storici camerieri del noto ristorante "La Conchiglia". Lascia 4 figli

Marco Angerosa

Marco Angerosa

Legnano (Milano), 20 luglio 2015 - Amava la sua famiglia. Parlava orgoglioso dei suoi quattro figli, di 18, 10, 9 e 5 anni. Adorava il suo cane. E svolgeva il suo lavoro con passione e dedizione, dispensando sempre sinceri sorrisi ai clienti. Era gentile e cordiale Marco Angerosa, uno degli storici camerieri del noto ristorante "La Conchiglia" di Legnano, dove vi lavorava da quasi dieci anni. Abitava a Vanzaghello e il prossimo 30 luglio avrebbe compiuto 47 anni. È deceduto sabato all'ora di pranzo mentre con il solito impegno svolgeva il suo servizio tra i tavoli. È stato colto da un infarto. Cosi improvviso. Cosi spietato. Vani i tentativi di salvarlo.

Sul posto era giunta subito un'ambulanza e l'automedica. Immediato era stato poi il trasporto all'ospedale Humanitas Mater Domini di Castellanza. I medici hanno fatto il possibile. Ma è stato tutto inutile. Tante, tantissime le espressioni di cordoglio che stanno giungendo alla sua famiglia e ai suoi colleghi de "La Conchiglia", da anni frequentato anche da personaggi dello sport e dello spettacolo.

La morte di Marco ha suscitato dolore e sgomento in tutti quelli che avevano avuto modo di conoscerlo: "È stato cosi inaspettato - ha detto un amico - Stava bene e nessuno si sarebbe mai immaginato quanto di terribile è successo. Negli ultimi mesi era dimagrito diversi chili, ma non perchè stesse male. Seguiva infatti la dieta iperproteico Dukan che gli aveva permesso di perdere peso. Ora non resta che stare vicino ai suoi quattro figli, che hanno perso un padre davvero unico". I funerali di Marco si terranno a Napoli, sua città d'origine. E in attesa dell'ultimo addio, sono molte le frasi di estrema commozione che vengono condivise sulle pagine facebook. Tra queste anche quelle dell'amico e collega Pietro: "Avrei voluto incominciare questa lettera con le parole di una famosa canzone di Lucio Dalla "Caro amico ti scrivo. ....", ma credo che siano più appropriate quelle altrettanto celebri del tuo cantante preferito, Vasco Rossi: "Voglio trovare un senso a questa vita....anche se questa vita un senso non ce l'ha".

di Davide Gervasi