Lavoratori socialmente utili: il Comune di Legnano ne chiede altri otto

Palazzo Malinverni ne ha già otto in organico e punta a raddoppiarli

Palazzo Malinverni (StudioSally)

Palazzo Malinverni (StudioSally)

Legnano (Milano), 17 aprile 2015 - Costano quasi nulla, aumentano la produttività degli uffici del Comune, rimangono nel mondo del lavoro in maniera attiva: sono i "lavoratori socialmente utili" e il Comune di Legnano, che già ne ha otto attivi nella struttura, ne ha richiesti altrettanti da inserire con nuove mansioni. Il comune ha infatti il solo onere di pagare la parte dovuta all'Inail per le attività svolte dai Lsu che, in cambio, sono impegnati per venti ore alla settimana e per un massimo di dodici mesi. L'individuazione dei lavoratori da avviare ai progetti viene effettuata dalla competente Sezione Circoscrizionale per l’Impiego. E se i titolari di trattamento previdenziale individuati, senza un giustificato motivo, rifiutano l'assegnazione? Vengono cancellati dalle liste di mobilità e perdono la relativa indennità economica.

Negli uffici di Legnano arriveranno un operatore per i servizi di conservazione e riqualificazione al Cimitero Monumentale: un operatore che verrà impegnato per la verifica dell'interesse culturale del patrimonio immobiliare pubblico: un lavoratore che si occuperà di infortunistica; un addetto al front-office, due operatori addetti alle attività di informazione, educazione e comunicazione e due lavoratori di supporto alla disabilità.

di Paolo Girotti