Alberto Centinaio
Legnano (Milano), 21 maggio 2015 - Una media di 11 euro e spiccioli a testa. Questo l'abbassamento delle tasse arrivato a Legnano negli ultimi due anni di Amministrazione Centinaio: la pressione fiscale era di 685,72 euro nel 2012 ed è passata a 674,41 nel 2014. Difficile che questa cifra cambi la qualità della vita ai cittadini ma per la Giunta si tratta di un segnale e di un tipo di politica che continuerà nel 2015. Le buone notizie non mancano: azzerato il patto di Stabilità nonostante tagli di 6 milioni di euro da parte dello Stato. "Un salasso - come definito dal sindaco - che abbiamo dovuto compensare in parte con le tasse e in parte con tagli alle spese. Siamo riusciti tuttavia a mantenere, in alcuni casi addirittura a migliorare, il livello dei servizi offerti ai cittadini". E' l'investione del trend quello che conta, la fine del tunnel che finalmente sembra far scorgere un po' di luce.
Le opposizioni intanto si prendono il merito: "E' solo la strada presa dalla vecchia Amministrazione". E' gazzara politica. Quello che conta è un (minimo) risparmio per le tasche martoriate dei cittadini.
di redazione online Legnano