Legnano, diminuiscono le aliquote di Irpef e Tasi

Un inaspettato surplus di bilancio; e i contribuenti ringraziano di Paolo Girotti

7 - ANNULLATO AUMENTO IVA E ACCISE

7 - ANNULLATO AUMENTO IVA E ACCISE

Legnano, 2 settembre 2014 - I cittadini non si salvano dal salasso post vacanze, ma almeno avranno una dose leggermente addolcita rispetto alle previsioni: a Legnano le novità giunte a ridosso dell’approvazione del bilancio di previsione avevano prodotto un inaspettato surplus di denaro da spalmare non solo sull’Irpef ma anche sulla Tasi. Si è trattato di ricollocare circa un milione e 100mila euro in più per il 2014 (ridotti, solo per l’anno in corso di 325mila euro prevedendo minori trasferimenti statali) e poi in previsione anche per 2015 e 2016: questo si è tradotto nella decisione di incassare meno tasse. Dove saranno visibili queste riduzioni? Nell’Irpef per 350mila euro e nella Tasi per circa 390mila: a questa cifra si è arrivati con l’eliminazione dell’aliquota addizionale 0,8 per mille relativa a immobili merce, abitazioni sfitte, banche e grande commercio, e l’azzeramento della aliquota prevista per gli alloggi regolarmente assegnati dall’Aler (ex Iacp). Altri 100mila euro riguardano l’incremento della detrazione applicabile (da 160 a 220 euro) alle abitazioni principali e alle unità immobiliari equiparate che appartengono alle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7 (comprese le pertinenze, una per ciascuna categoria catastale C/2, C/6, C/7) per la fascia di reddito catastale da 301 a 401 euro. La Tari è invece invariata.

di Paolo Girotti