Vittuone, scappa all'alt su un furgone rubato: inseguito e arrestato dai carabinieri

L'uomo ha anche tentato di speronare l'auto dei militari di Graziano Masperi

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Vittuone, 19 ottobre 2014 - Quando si è accorto che era inseguito dai carabinieri non ha esitato un attimo. E ha cercato di speronare l’auto dei militari per fuggire, senza riuscirci. Inseguimento mozzafiato nel cuore della notte a Vittuone. Culminato con una violenta colluttazione tra le forze dell’ordine e l’inseguito, che è stato poi arrestato.

I carabinieri della stazione di Sedriano erano impegnati nel pattugliamento del territorio quando si sono imbattuti in un furgone Ford Transit. Hanno controllato la targa del mezzo ed è risultato che era stato rubato il 17 ottobre a una società di Cinisello Balsamo. A quel punto i carabinieri di pattuglia hanno cercato di fermarlo intimandogli l’alt, ma il conducente non ne voleva proprio sapere. Erano le 3 dell'altra notte in via Pascoli a Vittuone, strada laterale della provinciale che porta a Cisliano. L’autista a bordo del furgone ha cercato, quindi, di urtare volontariamente l’auto dell’Arma. Nel frattempo erano arrivati a supporto i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Abbiategrasso. L’uomo inseguito, e ormai braccato, ha pensato bene di abbandonare il mezzo e continuare la fuga a piedi. Mezzo che, tra l’altro, era ancora in movimento ed è finito contro una panchina pubblica che ha divelto.

Una volta acciuffato, ne è scaturita una violenta colluttazione, al termine della quale è stato arrestato. Le accuse che gli vengono mosse sono di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. L’uomo è stato accompagnato in caserma per l’espletamento delle formalità di rito e per le procedure di identificazione. Si tratta di Florin Maticiuc, un 27enne di nazionalità romena domiciliato a Carnate. Già conosciuto dalle forze dell’ordine, in Italia svolge l’attività di muratore. Ieri mattina è stato trasferito al tribunale di Milano per il rito direttissimo. L’attività dei carabinieri continuerà, su tutto il territorio del Magentino e dell’Abbiatense, per prevenire il ripetersi dei reati. Furti in abitazione e ricettazioni sono quelli che più frequentemente vengono commessi, insieme allo spaccio di stupefacenti.