Fiera Agricola di Abbiategrasso dal 17 al 19 ottobre

Una delle fiere più antiche della Lombardia dedicherà la sua 532° alla Filiera Risotto

ll risotto alla milanese, fra i piatti tipici della tradizione cittadina

ll risotto alla milanese, fra i piatti tipici della tradizione cittadina

Abbiategrasso (Milano), 9 ottobre 2015 - Il Risotto come simbolo di una comunità agricola, di un tessuto sociale, di una tradizione che nasce dalla terra e viene condivisa sulla tavola. È questo il tema della 532° della Fiera Agricola d’Ottobre che, quest’anno più che mai, vuole valorizzare un territorio, il sud-ovest milanese, che ha le sue radici nella produzione del riso, ma che si è poi evoluto e trasformato proprio come un risotto. L'obiettivo è di presentare l’intera “Filiera” delRisotto, attraverso una rappresentanza di aziende dei settori produttivi coinvolti nella sua realizzazione.

Quindi non solo aziende risicole, ma anche quelle che producono frutta e verdure, latticini, carni, senza tralasciare le aziende agrituristiche, dove la campagna diventa meta di un nuovo turismo.

La Fiera Agricola Regionale di Abbiategrasso è una delle fiere più antiche della provincia di Milano. Da sempre la manifestazione punta a promuovere e valorizzare storia, tradizione e innovazione del settore agricolo locale. Un importante momento di aggregazione che celebra anche il forte senso di appartenenza ad una comunità e ad una storia antica. E proprio per riallacciarsi alle antiche tradizioni che la vedono nascere qualche anno prima che Colombo scoprisse le Americhe, la Fiera Agricola di quest’anno vuole recuperare le sue radici di grande sagra contadina annuale dedicata al Santo Patrono, occasione che richiamava gente da lontano non solo per valorizzare e vendere i propri prodotti, ma perché momento di confronto, di scambi e di convivialità.

Tra i prodotti locali una grande importanza avevano le granaglie e tra questi il re indiscusso è sempre stato il riso, celebre nella preparazione del Risotto. Dalla Pianura Padana, col tempo questo straordinario piatto si è esteso nelle culture gastronomiche del resto della penisola e, pur non essendo un marchio registrato, è comunque diventato emblema della cucina italiana di alto livello, conosciuto in tutto il mondo. La versatilità del riso lo rende l’ingrediente base perfetto per valorizzare tutti i prodotti agricoli locali, sia di origine animale sia di origine vegetale.

Il cuore della manifestazione sarà nella zona fieristica di Abbiategrasso, dove in una sorta di grande aia, in cui una trentina di aziende agricole metteranno in degustazione e vendita i loro prodotti, si respirerà l’aria delle antiche feste contadine.

Il pubblico potrà vivere l’atmosfera delle cascine, ricostruita anche attraverso i vecchi strumenti contadini raccolti nella zona. Sarà allestito un ristorante che proporrà piatti legati al tema del risotto, da gustare in un ambiente rustico e naturale. Non mancherà la consueta esposizione di macchine agricole così come la mostra di bovini, conigli e animali da cortile.

Il 17 d’ottobre alle 11,30 la Fiera aprirà la sua 532° edizione alla presenza di un padrino d’eccezione, lo chef  Davide Oldani il quale, avendo poeticamente definito il riso una tela e avendo scelto di “dipingere” il suo Riso alla Milanese quale Ambassador di Expo Milano 2015, non poteva mancare a una manifestazione dedicata a questo protagonista della cucina italiana. Lo chef ritornerà domenica 18 alle ore 11 al Castello Visconteo per presentare il suo nuovo libroPOP FOO’D: “… Il buono deve coniugarsi con il sano, con i conti a posto, con un pianeta rispettato e nutrito e con il riconoscimento del lavoro di agricoltori e produttori…” scrive Oldani nell’introduzione del libro, sottolineando il suo grande rispetto per la qualità delle materie prime e il suo forte legame ai territori di produzione.

La Fiera Agricola di Abbiategrasso supera i confini comunali perché è la fiera di un territorio che ha le carte in regola per fare da palcoscenico a nuovi modi di fare agricoltura, sviluppando nel contempo un turismo culturale ed  enogastronomico. Le vie del bel centro storico della città e il suo Castello Visconteo saranno suggestiva cornice di molti eventi culturali e artistici organizzati per il divertimento di grandi e bambini.

Tra le numerose attività extra fieristiche si segnala un autentico e particolare “Processo al Riso”,con giudici, testimoni e verdetto estemporaneo (location in via di definizione), la “Maratona dei Narratori”, che avrà come tema “Nutrire il Pianeta, Ricchezza e povertà: una giornata di racconti a bordo tavola tra cibi cultura, identità”, al Castello Visconteo domenica 18 dalle 15 alle 22,30e, in tema di agricoltura, alimentazione, salute, il convegno “Mangiar sano, Mangiar bene, Mangiare tutti” (relatori: Andrea Castelli - psicologo, Arcangelo Ceretti - geriatra, Dario Bressanini - docente di chimica e tecnologia degli alimenti, Donatello Santoni - agronomo ecotossicologo e Fabrizio Castoldi - presidente gruppo BCS), sabato 17 alle ore 15 nella Sala Consigliare comunale.