Incognita Franco Tosi: la mossa di Presezzi convince la politica

Soddisfazione anche da parte di lavoratori e cittadini: "Il Governo venga incontro all'imprenditore"

Il sindaco Alberto Centinaio

Il sindaco Alberto Centinaio

Legnano (Milano), 26 gennaio 2017 - "Sono molto contento per questi sviluppi, mi sembra il primo passo perché la Franco Tosi rimanga a Legnano". Il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio (Pd), esprime soddisfazione per la decisione del patron della storica fabbrica di turbine, Alberto Presezzi, di presentare l’offerta di un milione di euro per acquisire la maxi-area dove sorge lo stabilimento. Un passo che scongiurerebbe l’ipotesi di un trasferimento della Tosi a Burago Molgora, in Brianza, dove si trova la sede principale del gruppo Presezzi. L’iter è ancora lungo, perché l’offerta dell’imprenditore dovrà essere valutata dal commissario straordinario e dal ministero dello Sviluppo economico, che dovranno pubblicare un bando. Le operazioni, a meno di intoppi e di imprevisti (come eventuali offerte di altri acquirenti), potrebbero concludersi in primavera.

"La decisione di Presezzi ha sbloccato una situazione di stallo - prosegue Centinaio -. Non tocca a me valutare la congruità o meno dell’offerta, ma è un passaggio importante per evitare il trasferimento della storica azienda, che per il tessuto economico di Legnano sarebbe estremamente negativo. Mi auguro che l’operazione vada in porto - sottolinea - siamo fiduciosi". Soddisfazione per l’asso calato da Presezzi anche da parte dei sindacati Fiom, Fim e Uilm, dei lavoratori della Tosi - che da settimane stanno vivendo una situazione di incertezza sul futuro della fabbrica di turbine fondata nel 1881 - e di tanti legnanesi. Sta seguendo con attenzione la vicenda anche il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), che nei giorni scorsi ha anche depositato un’interrogazione chiedendo alla Giunta di attivarsi sulla questione Tosi.

"Sono contento per la decisione di Presezzi - sottolinea - adesso la palla passa al ministero. Spero che il Governo faccia il possibile per venire incontro all’imprenditore e lasciare la Tosi a Legnano". Cecchetti, quindi, stoppa le polemiche su un presunto immobilismo della Regione Lombardia nella questione Tosi. "Il Consiglio regionale e la Giunta hanno fatto il possibile - aggiunge - bisogna evitare le polemiche e rimanere uniti per risolvere al più presto la situazione".