E' ai domiciliari ma continua a spacciare, arrestato 29enne

Cerro Maggiore, nuovo blitz dei carabinieri

Carabinieri (Foto di repertorio Novi)

Carabinieri (Foto di repertorio Novi)

Cerro Maggiore (Milano), 29 luglio 2016 - Continuavano a spacciare droga anche se agli arresti domiciliari. I carabinieri di Cerro Maggiore hanno scoperto che in paese vi erano due persone che nonostante fossero gravate da misure restrittive della libertà, proseguivano i loto sporchi affari, vendendo sostanze stupefacenti.

Un business illecito insomma che portavano avanti con disinvoltura - e fiorenti guadagni -  anche dall'interno delle loro mura domestiche. Uno dei due recidivi nascondeva in casa 75 grammi di hascisc e un bilancino di precisione, mentre l'altro, un 29enne, celava nella sua abitazione 25 grammi di marijuana e 4 grammi di hascisc, tutti suddivisi in dosi. E’ scattata la denuncia con richiesta di emissione dei provvedimento restrittivo. L’Ufficio di Sorveglianza del tribunale di Varese, che aveva concesso la detenzione domiciliare, ha sospeso così il provvedimento ed è scattato l'arresto immediato. Questa volta in carcere.