Mucchi di pneumatici: discarica a cielo aperto a Busto Garolfo

L'abbandono di rifiuti sta ormai diventando un'emergenza sociale in gran parte del territorio altomilanese

Le cataste di pneumatici

Le cataste di pneumatici

Busto Garolfo (Milano), 9 febbraio 2016 - Rischia di trasformarsi in una vera emergenza la questione rifiuti a Busto Garolfo. All'ingresso ovest del paese nella vicina zona artigianale, ignoti hanno scaricato due montagne di pneumatici nel campo coltivato accanto alla recinzione. Lo spettacolo decisamente poco edificante di oltre cento gomme gettate a terra è stato notato da alcune Guardie Ecologiche Volontarie durante una perlustrazione del territorio. In base agli accordi con l’Amministrazione comunale, è stata informata subito la sezione locale della Protezione Civile che ha attivato le procedure per la rimozione. Da una prima verifica dei fatti, appare molto improbabile che l’autore dell’illecito possa essere un privato in quanto, la quantità di pneumatici depositati lascia pensare ad un’impresa o ancor peggio ad un gommista “in nero” che, non potendo smaltire le gomme sostituite attraverso i canali ordinari, cerca di «farla sporca» gettando i rifiuti nelle campagne del bustese. Anomala anche la dinamica dell’accaduto, da una prima verifica sul posto da parte delle forze di polizia locale, non sono emerse tracce nel terreno. Il furgone, si pensa di considerevoli dimensioni, avrebbe percorso le vie interne della vicina zona artigianale posizionandosi nel punto più lontano da via per Inveruno così da permettere ai malviventi di agire indisturbati. Il costo dello smaltimento, essendo rifiuti speciali si parla di una cifra che oscilla tra le tre e le quattromila euro. L’attività di controllo effettuata in queste settimane dalle Guardie Ecologiche Volontarie, dai contadini e dalla Protezione Civile in una sorta di taskforce antirifiuto sembra non aver scoraggiato i temerari del pattume nonostante il rischio di una denuncia penale risulti molto alto.

L’attività non autorizzata di trasporto e conferimento dei rifiuti rientra nel codice penale, aggravato dalla tipologia dei rifiuti che nel caso dei pneumatici appartengono alla categoria speciale. Già le scorse settimane il Consorzio dei Navigli era intervenuto per la rimozione di numerose gomme di automobile, la fattura a carico dei cittadini di Busto Garolfo era stata di millecinquecento euro circa, la prossima volta si raddoppia. Una situazione insostenibile per tutta la cittadinanza.