Morimondo regina di bellezza, arriva il premio di "100 mete d’Italia"

Il Comune del Milanese citato nella categoria delle eccellenze storico-artistico-culturali

L'abbazia di Morimondo (Studio Sally)

L'abbazia di Morimondo (Studio Sally)

Morimondo (Milano), 29 novembre 2017 - Un premio alla capacità di conservare e valorizzare il proprio patrimonio culturale. Morimondo non si accontenta di essere tra i «Borghi più belli d’Italia» e continua a fare incetta di riconoscimenti. Questa volta è arrivato il premio di «100 mete d’Italia» nella categoria delle eccellenze storico-artistico-culturali, patrocinato dal Senato della Repubblica. Morimondo e le altre mete scelte da una giuria di espertissimi (l’Osservatorio delle eccellenze italiane), nella quale figura anche Vittorio Sgarbi, confluiranno nel volume «100 mete d’Italia» della Riccardo dell’Anna Editore.

Il premio è stato assegnato ai vent’anni di lavoro che il Comune ha speso nel recupero e nella valorizzazione del complesso monastico di Morimondo. «Un cammino lungo e coraggioso – ha commentato il sindaco Marco Marelli –, a tratti quasi incosciente. Per questo premio devo ringraziare anche le amministrazioni che hanno lavorato prima della mia per tanti anni con le poche risorse a disposizione. Rientrare tra le 100 mete d’Italia ci rende orgogliosi perché si tratta di un riconoscimento assegnato agli sforzi di una piccola comunità. L’amministrazione comunale ha acquisito il monastero negli anni ’80 da alcuni privati (sottraendola al degrado e a possibili speculazioni, ndr); quindi si è attivata per recuperare fondi e mettere in risalto l’intero complesso nel panorama turistico locale e nazionale. È stato questo processo, che ha portato l’Abbazia dov’è oggi, a convincere la giuria».

Insieme al Comune di Morimondo figurano altri luoghi conosciuti a livello internazionale dove fascino, storia e la cultura della valorizzazione convivono, quali Bagnoregio, Asti, Gubbio e Matera, solo per fare qualche esempio. Oggi il lungo lavoro portato avanti dalle varie amministrazioni comunali continua grazie all’impegno della «Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo», che promuove numerose iniziative volte alla conservazione e alla valorizzazione del complesso. Ma il processo per far conoscere il piccolo centro non finisce qui. Intorno all’Abbazia, che rappresenta il monumento più famoso, ci sono delle bellezze da scoprire anche a livello naturalistico e gastronomico. Per questo motivo è stato attivato solo due mesi fa in nuovo info-point multimediale che guiderà i turisti nella vallata di Morimondo, tra aziende agricole, luoghi di pregio storico-culturale e i boschi del Ticino.