I funerali di Castano Primo
Castano Primo (Milano), 13 agosto 2016 - I volti segnati dalle lacrime, i cuori spezzati dalle emozioni e dalla commozione e nella testa i cento, mille ricordi. Tutti insieme, gli amici, i compagni di scuola, i colleghi, i familiari, i parenti e poi tanti, tantissimi castanesi. Gli uni affianco agli altri alla chuiesa prepositurale di San Zenone per i funerali di Wilma Brusatori e della giovanissima Martina (la zia e la nipote morte nel terribile incidente stradale in cui sono rimaste coinvolte lungo l’autostrada A1, nei pressi di Fiorenzuola; stavano tornando da un periodo di vacanza quando l’auto sulla quale viaggiavano e alla cui guida c’era il marito della 56enne di Castano e zio della 13enne, Mauro Q. ricoverato in ospedale, è finita contro un mezzo pesante fermo in un’area di sosta).
Il giorno dei saluti, degli addii; il giorno del dolore, della disperazione e soprattutto del silenzio, per accompagnarle nel loro ultimo viaggio. Castano era tutta lì, in chiesa, oggi pomeriggio, per i funerali e per cercare il più possibile di far sentire la sua vicinanza alle due famiglie. Le parole e il grande, immenso senso di vuoto si mischiavano assieme; le une e l’altro e poi di nuovo il silenzio, all’uscita dalla chiesa delle due bare. Gli occhi che sono tornati a fissarle, gli abbracci della gente ai familiari di Martina e di Wilma, fino ai palloncini lasciati volare su, in cielo, e al lungo corteo verso il cimitero cittadino.