Contributi pubblici per gli asili di Villa Cortese, opposizione contro il Comune

Secondo Alessandro De Vito di Nuovamente Villa il Piano per il diritto allo studio discriminerebbe alcune strutture

un asilo

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Villa Cortese (Milano), 6 agosto 2017 - "Il nostro gruppo è assolutamente favorevole all'erogazione di contributi pubblici alle scuole dell'infanzia ed agli asili nido, così da calmierare le rette alle famiglie dei residenti, ma questo deve avvenire per tutte le strutture presenti sul territorio comunale senza discriminazioni".

Alessandro De Vito, consigliere comunale di Nuovamente Villa, si dice dispiaciuto per l'atteggiamento tenuto dall'amministrazione comunale sul Piano per il diritto allo studio, col Comune che ha deciso di stipulare convenzioni per l'anno scolastico 2017/18 per un totale di 265.000 euro: 200.000 per la scuola materna e 65.000 euro per il nido, comprendente anche il pagamento del mutuo con la scuola materna "Speroni Vignati". "Hanno escluso invece qualsiasi tipo di contributo comunale la nuova struttura, Villa Littlepumpkids, prossima all'apertura. Come se non bastasse nei confronti del nuovo nido-scuola dell'infanzia s'impone, conditio sine qua non, pena la negazione dei permessi necessari all'apertura, il prezzo da fare ai residenti. Sottolineo che entrambe le strutture in questione non sono di proprietà comunale ed entrambe non hanno scopro di lucro, l'atteggiamento dell'amministrazione denota una visione statalista, monopolista e per nulla liberale della cosa pubblica, si fanno figli e figliastri, si droga il libero mercato e si lede la libertà del cittadino di poter scegliere autonomamente a parità di condizioni. In ultimo una postilla, lo dico da under 30, più o meno la stessa età di chi sta per inaugurare il nuovo nido, cercare di aprire un'attività e creare posti di lavoro in questo paese è un atto quasi eroico ancor di più quando ci si trova di fronte a situazioni come queste, perciò un grande in bocca al lupo".