I vandali sono stati immortalati dai residenti
Legnano (Milano), 24 gennaio 2017 - Prime luci dell’alba di domenica, ore cinque del mattino. Un gruppetto di ragazzi esce da un locale alla moda molto gettonato della zona di San Martino, a Legnano. Sono su di giri, certamente poco sobri. Iniziano una scorribanda notturna per le strade e i vicoli del quartiere. Qualche residente, stanco di rumori molesti e schiamazzi nel fine settimana, si sporge dalla finestra e li filma con il telefono cellulare, scattando anche alcune fotografie.
Incuranti dall’orario, i ragazzi si mettono a urlare e suonano diversi citofoni delle abitazioni e dei palazzi sulla strada. Poi uno si ferma e si mette a urinare proprio addosso a una vettura parcheggiata sulla strada, come nulla fosse. Infine i soliti atti vandalici: specchietti delle vetture parcheggiate rotti, carrozzeria delle auto in sosta rovinata e strade trasformate in campi di battaglia con bottiglie rotte ovunque. Poi le urla, immortalate anche nel video che un residente, esasperato, ha caricato sui social network. "Sulla sequela di queste barbarie non è stata ancora messa la parola fine - spiegano i residenti, stanchi -. Chiediamo controlli e maggiore tranquillità". Dal canto loro invece i titolari del locale si difendono: "Non possiamo andare di mezzo per via di un gruppetto di persone che non sappiamo neppure se facciano parte o meno della nostra clientela. Noi abbiamo lavorato in questi mesi con un’agenzia di pulizia che mette ordine fuori dal locale. Inoltre abbiamo anche persone che lavorano nella sicurezza, alcuni sono residenti nel quartiere e stanno sempre attenti a quello che accade fuori dal locale. Detto questo i nostri sforzi sono davvero tanti e costosi, e ci teniamo a farlo sapere perché nessuno di noi vuole cattiva pubblicità per il locale. Siamo sempre ben disposti verso le critiche, ma non vogliamo passare per menefreghisti".
Rimane però il disagio di un quartiere che, specie nel fine settimana, subisce le ferite di chi non sa come passare meglio il proprio tempo libero. Oltre a questo rimangono ben visibili i vandalismi di persone che causano danni per migliaia di euro ad ignari cittadini.