A teatro le lezioni contro le truffe. Quando il raggiro finisce in scena

Abbiategrasso, spettacoli mirati per insegnare a difendersi dai rischi. Scriveteci le vostre storie di anziani truffati a truffeanziani@ilgiorno.net

IN AZIONE Gli attori simulano le mosse dei criminali

IN AZIONE Gli attori simulano le mosse dei criminali

Abbiategrasso, 23 ottobre 2016 - Non serve la lezione dell’Attimo Fuggente per capirlo. C’è modo e modo per insegnare le cose, per far passare i concetti. Spesso vedere con i propri occhi aiuta a ricordare molto più di una lunga e noiosa spiegazione. Devono pensarla così anche i carabinieri del comando di Abbiategrasso, nel Milanese, che hanno deciso di «ingaggiare» una compagnia teatrale locale per mettere in scena le truffe più comuni ai danni degli anziani. E gli arzilli pensionati hanno apprezzato: spettacoli su spettacoli hanno fatto registrare il tutto esaurito ad Abbiategrasso e nei paesi vicini.

La soddisfazione di attori e forze dell’ordine è stata grande, poi, quando una signora è riuscita a sventare una truffa ricordando quanto aveva visto sul palco. L’anziana ha subito ricollegato lo sketch teatrale con le richieste di un finto tecnico Enel che millantava una bolletta non pagata. Ha intuito la truffa e l’ha minacciato di chiamare i carabinieri.

Tutti gli spettacoli portati in scena dagli attori della compagnia «La Maschera» sono stati pensati con l’aiuto della polizia locale e dei Carabinieri, che hanno collaborato raccontando quali sono gli stratagemmi più comuni usati dai malviventi. Dalla signora avvenente che si finge una vecchia amica e tenta di abbracciare l’anziano per sottrargli il portafogli, al mai sorpassato «metta i soldi nel frigorifero». Questi e tanti altri casi sono stati raccontati con maestria e con un pizzico di ironia, per sdrammatizzare un argomento serissimo. E non sono solo i teatri ad aver ospitato questi spettacoli: anche le case di riposo e i circoli per anziani. Magari durante il pomeriggio, così da permettere al maggior numero possibile di pensionati di partecipare. «Non c’è neanche da chiederlo: la soddisfazione più grande è quando qualcuno riesce a evitare di farsi fregare – ha raccontato Flaviano Viotto, uno degli attori abbiatensi che hanno messo in scena più di quindici spettacoli destinati agli anziani -. Per questo siamo stati entusiasti quando i carabinieri ci hanno contattato per proporci il progetto. Abbiamo cercato di divertire il pubblico: una risata fa bene e ti lascia impresso qualcosa. È molto meglio di qualsiasi conferenza».

Gli attori de «La Maschera» hanno creato vari sketch senza un copione preciso, puntando sulla loro innata simpatia e usando un pizzico di improvvisazione. Utilissima la presenza degli agenti della polizia locale o dei carabinieri che intervenivano sottolineando alcuni aspetti della truffa e insistendo su un punto in particolare: «Nel dubbio, chiamateci». L’idea è piaciuta talmente tanto che per il futuro si progetta già un nuovo tour teatrale anti-truffe.

Scriveteci le vostre storie di anziani truffati a truffeanziani@ilgiorno.net. 

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