"La situazione dei treni è insostenibile"

Il portavoce del comitato dei pendolari della Milano-Varese, Raffaele Specchia, scrive all'assessore regionale: "Non si può continuare così"

Pendolari

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Legnano (Milano), 14 dicembre 2017 - Situzione treni insostenibile: Raffaele Specchia scrive all'assessore regionale Alessandro Sorte. Il portavoce del comitato pendolari Gallarate- Milano, ha scritto una lettera all'assessore regionale ai trasporti: "Le scrivo per una situazione che non è più sostenibile sulla Gallarate-Varese. Ci siamo visti la prima volta nel 2015 e in occasione di quell’incontro le avevamo illustrato una serie di problematiche su questa tratta ferroviaria. Siamo alla fine del suo mandato e rimangono tuttora irrisolte le seguente problematiche: Sovraffollamento dei suburbani e dei regionali. Nessuna decisione sul potenziamento della Rho-Gallarate, sebbene siano stati fatti incontri in commissione mobilità; aveva annunciato un piano straordinario per Luino, e non abbiamo visto nulla. I treni della linea Domodossola viaggiano in condizioni pietose, in termini di materiali e di posti disponibili, a seguito anche dell'introduzione della prima classe. Trenord ci aveva detto che si stava lavorando per migliorare la puntualità intermedia, ma non abbiamo visto risultati, soprattutto nelle ore di punta. Per ultimo ci era stato promesso un treno, un nuovo diretto da Milano Porta Garibaldi per Luino, ma è scomparso nel nulla".

Nel detaglio si contestano i treni s5 23013-23015-23017-23058-23060-23062 e i regionali 5303-5305–5324 -5328. "E' vero, come ricordato dall'Ad di Trenord, parliamo di servizio pubblico, non di taxi. Ma se si vuole potenziare di altri 300.000 posti il servizio ferroviario nel prossimo futuro, è necesario aumentare le corse, incrementare (dove possibile) le composizioni e potenziare le infrastrutture. Le riconosciamo i meriti di aver migliorato la puntualità, intesa come stazione di arrivo, e di essere riuscito ad avviare le gare per 160 treni nuovi, ma i punti esposti sopra sono rimasti irrisolti". christian.sormani@ilgiorno.net