Il Tazza United
Turbigo (Milano), 2 dicembre 2017 - Più che un furto, un vero sfregio alla memoria di chi non c’è più e un insulto ad amici e parenti del ragazzo scomparso. Ha dell’incredibile quantp è avvenuto al cimitero di Turbigo, dove ignoti hanno rubato la foto di Marco Tanzini, trentenne morto dopo una grave malattia, e la maglia del Tazza United, la squadra di calcio che gli amici hanno creato in ricordo del giovane scomparso. Un furto che ha sconvolto tanto chi conosceva Marco quanto chi non l’aveva mai neppure incontrato.
A denunciare l’accaduto pubblicamente è Alessandro Tanzini, fratello di Marco: «Non ho parole, ma solo tanta rabbia». «Non abbiamo avuto situazione di furti ulteriori all’interno del cimitero e anche questo furto mi sembra davvero strano - ha spiegato il sindaco di Turbigo, Christian Garavaglia -. Sappiamo che Marco era molto conosciuto in paese e che la sua morte aveva colpito molto i cittadini. Magari qualcuno che gli voleva bene ha rubato la foto. Non sappiamo davvero come spiegarcelo».
Secondo il primo cittadino, la sicurezza all’interno del camposanto è stata in questi ultimi mesi aumentata: «C’è un custode sempre presente negli orari di apertura della struttura. Sono rimasto quindi molto stupito per quello che è successo. Il Comune si è attivato mesi fa per assegnare uno spazio a un custode, che adesso è in forza al camposanto per servizio di custodia e pulizia, oltre a vendere fiori. Il servizio rispetto al passato è più che migliorato e quindi siamo sicuramente stupiti per quanto accaduto».