"Pagate e vi togliamo il malocchio": truffatori in manette all'ospedale di Magenta

Due nomadi, madre e figlio, sono stati arrestati dai carabinieri: avvicinavano i degenti del Fornaroli dicendo di sentire in loro il malocchio

L'ospedale Fornaroli di Magenta

L'ospedale Fornaroli di Magenta

Bareggio (Milano), 6 dicembre 2017 - Si spacciava per veggente, per una donna che riconosceva il malocchio nei degenti dell'ospedale Fornaroli di Magenta. E si offriva di effettuare alcuni riti contro il malocchio dietro pagamento. I carabinieri di Bareggio, con i colleghi della Compagnia di Abbiategrasso, hanno però smascherato la sua truffa e così una donna di 64 anni e il figlio di 32 sono stati arrestati. La donna si era presentata in vestaglia e pantofole, quindi spacciandosi per una degente, da una settantenne di Bareggio e le aveva rivelato di aver sentito che i problemi di salute del marito fossero dovuti al malocchio chiedendole dei soldi per farlo svanire. La moglie del paziente le aveva quindi in seguito consegnato tremila euro in contanti e poi altri mille. Non bastava. Servivano infatti, secondo la truffatrice, altri soldi per ulteriori riti. Soldi quantificabili in 5.000 euro. La donna, insospettita dall’ulteriore richiesta, ha raccontato la storia al figlio, assieme al quale si è recata in caserma. E da qui è scattata la trappola che ha portato all'arresto dei due nomadi, ovvero truffatrice e figlio, che collaborava con lei.