Picchia la convivente e fugge portandosi via il loro figlio di tre anni

Momenti di terrore ieri a Parabiago dove si è temuto che a un bambino potesse essere successo qualcosa di grave. I carabinieri hanno poi individuato il fuggitivo e il per fortuna il piccolo sta bene

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Parabiago (Milano), 30 agosto 2016 - Dopo averla percossa, ha chiuso in casa la convivente, rubandole le carte di credito. Ma quel che più è grave è che addirittura si è portato via anche il loro figlio di soli tre anni, minacciando di farle del male. Per colpa di un padre colto da un raptus di rabbia, si sono vissuti momenti di angoscia e paura ieri sera a Parabiago.

Erano da poco passate le 22 infatti quando una giovane donna straniera ha contattato i carabinieri, riferendo loro tra le lacrime quanto era appena successo. Sul posto sono arrivati immediatamente i militari dell’Arma di Parabiago che l'hanno liberata. Contemporaneamente sono scattate le ricerche da parte di tutte le pattuglie della Compagnia di Legnano, giunte a sirene spiegate nel centro parabiaghese anche dai comuni limitrofi.

La fuga dell'uomo, un extracomunitario 23enne, già pregiudicato, è durata  ben poco. La battuta di ricerca ha infatti consentito di trovare l’uomo e il bambino, tranquilli, in una via del centro, vicino un bar. I due sono quindi stati condotti in caserma. Il bambino è stato riaffidato alla madre mentre il malvivente è stato tratto in arresto e trattenuto per il rito direttissimo che si terrà questa mattina al tribunale di Busto Arsizio.