Nerviano: doccia gelata sulla rotonda salvavita, i tempi si allungano

Quando la realizzazione sembrava ormai pronta ai nastri di partenza arriva la brutta notizia. Il sindaco di Parabiago, in veste di consigliere metropolitano, ha infatti annunciato che l'iter dovrà ricominciare da capo

Una delle manifestazioni per chiedere la rotonda

Una delle manifestazioni per chiedere la rotonda

Nerviano (Milano), 13 febbraio 2017 - Tutto da rifare. Brutte notizie per la realizzazione della famigerata rotonda "salvavita", tra la SP109 e via Carlo Porta a Nerviano, che sembrava oramai pronta ai nastri di partenza, grazie anche e soprattutto alle plateali forme di protesta (con tanto di corteo) organizzate dall'Osservatorio Senso Civico e sostenute da diversi cittadini e da alcuni esponenti delle istituzioni locali.

Quando tutto sembrava oramai quasi pronto ai nastri di partenza (dalle carte millimetrate si passava così finalmente ai fatti) ecco la doccia gelata che arriva dal sindaco Raffaele Cucchi che in veste di consigliere metropolitano di opposizione ha voluto sollecitare Città Metropolitana sul tanto agognato progetto: "Non ricevendo risposte dal sindaco metropolitano sulle tempistiche di attuazione - ha detto Cucchi - ho contattato personalmente gli uffici di Città Metropolitana, che ringrazio per cortesia e gentilezza, per ottenere risposte più puntuali ai miei quesiti. Pertanto, mi è stato detto che l’opera, mirata a porre un freno ai continui incidenti, risulta finanziata sì nel 2016 dai proventi delle sanzioni della polizia provinciale che devono essere investiti in opere riguardanti la sicurezza stradale, ma che ora la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera è decaduta e Città Metropolitana ha dato avvio nuovamente al procedimento. Significa che i tempi di realizzazione si allungano perché occorre aspettare il termine delle osservazioni da parte dei proprietari delle aree oggetto di esproprio e successiva convocazione (presumibilmente ai primi di marzo, ndr) della conferenza dei servizi propedeutica agli espropri".

Fortunatamente Città Metropolitana ha comunque pubblicato l’avviso per la selezione degli operatori a cui affidare la realizzazione dell'opera: il che significa che l'intenzione a realizzarla c'è ancora anche se l'iter procedurale ha fatto ora parecchi passi indietro. Da ricordare che l'opera avrà un costo di 600mila euro e che su richiesta del sindaco di Nerviano, nel progetto esecutivo già redatto, è stato inserito il prolungamento dell'esistente pista ciclo pedonale di via Porta, dalla zona dell'attuale parcheggio all'area antistante la piscina in direzione del Sempione.