I carabinieri
Magenta (Milano), 22 ottobre 2016 - Momenti di panico al Cps, Centro psico sociale, di Magenta. Alla struttura di via Fornaroli sono dovuti intervenire quattro mezzi dei carabinieri per bloccare un uomo che, dopo avere dato in escandescenza ha picchiato selvaggiamente una psicologa. L’uomo è recidivo e soltanto pochi giorni prima aveva preso a schiaffi un’anziana signora seminando il panico tra i presenti. Sono ancora da chiarire le cause di quanto accaduto. Fatto sta che il pregiudicato di 32 anni residente ad Arluno si è scagliato contro il medico di 59 anni colto dalla furia più totale. Le ha causato un trauma distorsivo alla spalla e contusioni multiple.
Preso dall’ira il 32enne le ha strappato gli occhiali accartocciandoli. Sono stati allertati immediatamente i militari giunti al Cps con una prima pattuglia dalla stazione di Magenta, seguita dai rinforzi perché l’uomo era esasperato e rischiava di essere un pericolo anche per altre persone. I carabinieri sono riusciti a bloccarlo e a trasferirlo in caserma per le procedure di identificazione. Dopo le formalità di rito è stato arrestato e accompagnato al tribunale di Milano per il rito per direttissima. Fortunatamente la psicologa, dal punto di vista sanitario, non riporterà conseguenze. I medici hanno stabilito una prognosi di venti giorni.
Questo però non sminuisce la gravità dell’accaduto e lo spavento, per il medico coinvolto, difficilmente se ne andrà. Il fenomeno dell’aggressività verso altre persone è rarissimo tra i pazienti che frequentano il Cps, ma purtroppo si può sempre verificare. Sono circa seimila le persone prese in carico al Cps, nella stragrande maggioranza si tratta di casi lievi. Persone che svolgono una vita normalissima, viste soltanto una volta dal personale e che sono riuscite a sconfiggere il proprio disagio in poco tempo accorgendosi subito del problema. Altre situazioni possono, invece, essere più complesse.