Picchiata dai ladri, cresce la paura: "Ormai siamo in guerra"

Legnano, le hanno spezzato una gamba. C’è rabbia

La polizia

La polizia

Legnano, 23 aprile 2017 - «Siamo decisamente sconvolti per quanto accaduto alla signora dell’ultimo piano. Finire in ospedale per colpa di un ladro non è certo un segnale di sicurezza e tranquillità per il vicinato e per la nostra città». Incredulità, amarezza, sconcerto a Legnano per quanto accaduto ad una tranquilla pensionata di 68 anni, residente in una elegante palazzina di corso Magenta, zona centrale della città a due passi dal comando di polizia municipale e alla spalle del comando dei carabinieri. Martedì era uscita di casa per fare alcune commissioni ed è tornata nel proprio appartamento poco dopo le 11 del mattino, trovando i ladri in casa.

Il condominio di corso Magenta dove si è verificata la violenta rapina
Il condominio di corso Magenta dove si è verificata la violenta rapina

E non si salva neppure il legnanese, zona che negli scorsi mesi ha visto nella vicina Canegrate un fatto di sangue come mai accaduto in passato: una faida fra albanesi terminata con un duplice omicidio con i colpevoli che non sono mai stati fermati né trovati e con intere famiglie praticamente scomparse dal paese e tornate in patria a sistemare i conti in sospeso. Ma sono le aggressioni ed i furti in casa quelli che spaventano di più i residenti. In un paese distante una decina di chilometri, Cuggiono, qualche giorno fa una nomade é entrata in una casa a corte ed ha afferrato in braccio una bimba di un anno e mezzo che stava dormendo. Solo l’intervento del cane di casa ha messo in fuga la nomade, poi inseguita da un vicino di casa e scomparsa dalla zona dopo pochi istanti. «Eravamo una bella zona, dove ci si conosceva tutti. Adesso abbiamo persino paura a stare in casa - chiosa un vicino di casa della vittima -. Ormai entrano nelle nostre case con noi presenti e non si fanno certo scrupoli a colpire persone anziane, donne e bambini. Siamo in guerra. Ci hanno portati in guerra».