Investito dal treno, a Parabiago arriva l'ordinanza

Dopo la morte del quattordicenne investito da un treno, il sindaco di Parabiago ordina "di provvedere immediamente alla messa in sicurezza inibendo ogni possibile passaggio oltre la massicciata ferroviaria"

Il passaggio a livello

Il passaggio a livello

Parabiago (Milano), 14 agosto 2016 - «Mai più. Simili tragedie non devono più avvenire. Bisogna intervenire subito. In maniera risolutiva»: il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi è perentorio. Tassativo nell’evitare che possa ripetersi il dramma avvenuto martedì scorso con l’incidente che ha coinvolto il quattordicenne Erik Martinelli (suo nipote) morto sui binari del passaggio a livello non funzionante tra Villastanza e Cantone. Con un’ordinanza emessa nei confronti del legale rappresentante di Rfi e del direttore dell’unità territoriale di Milano linee nord, il primo cittadino è stato categorico: «Alla luce di quanto di terribile è avvenuto al passaggio a livello dismesso e non presidiato di via Olona e constato che l’area si presenta in evidente stato di degrado e abbandono tale da permettere un agevole attraversamento di persone, ordino di provvedere immediatamente alla messa in sicurezza inibendo ogni possibile passaggio oltre la massicciata ferroviaria. Vi diffido ad adottare entro un giorno tutte le misure e cautele necessarie in via provvisoria ed entro 30 giorni di intervenire in maniera strutturale e definitiva». Cucchi ha poi inviato una lettera alla Città Metropolitana e al Consorzio est Ticino Villoresi per la messa in sicurezza anche del ponte di accesso all’ex passaggio a livello in questione.