Anziano morto nell'incendio, lo sgomento: "Povero Elio, che fine assurda"

L’incendio di via Luxemburg ad Abbiategrasso ha provocato sgomento e tristezza fra i residenti

L'incendio di Abbiategrasso

L'incendio di Abbiategrasso

Abbiategrasso (Milano), 22 gennaio 2017 - Sgomento e tristezza sono i sentimenti degli abbiatensi dopo la tragedia di via Rosa Luxemburg, nella quale ha perso la vita Elio Mariotti. L’uomo, classe 1924, nella serata di venerdì è morto carbonizzato nel suo appartamento al secondo piano.

I residenti della strada nel quartiere Primavera non hanno potuto fare a meno, ieri, di rivolgere lo sguardo verso il fondo della via, dove si trova la palazzina al civico numero 2. Una vicina ricorda ancora Elio Mariotti affaccendato intorno al garage e impegnato in piccoli lavori, nonostante l’età. Intanto i sopralluoghi compiuti dalle forze dell’ordine hanno, di fatto, confermato la tesi che era apparsa come la più verosimile già pochi minuti dopo l’incendio: quella dell’incidente domestico. In quel momento, infatti, in casa erano presenti solo i due anziani. Pare che a provocare le fiamme sia stata la pipa che la vittima stava fumando sul divano di casa o comunque un altro oggetto incandescente di uso comune. I Vigili del Fuoco hanno rilevato anche la presenza di fiammiferi vicino al divano del piccolo soggiorno, un particolare che sembrerebbe confermare la prima ricostruzione.

Non destano preoccupazioni, invece, le condizioni della moglie di Elio, ricoverata al Reparto grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano a causa delle scottature riportate sulle braccia. La donna, con difficoltà motorie, era rimasta bloccata sul balcone dell’appartamento fino all’arrivo dei soccorritori. Quindi era stata accompagnata nella struttura milanese in codice giallo anche per una lieve intossicazione causata dai fumi dell’incendio. Anche il generi della vittima è stato portato da un’ambulanza all’ospedale Fornaroli di Magenta in via precauzionale dopo aver respirato i miasmi causati dalle fiamme. Proprio il genero dei due anziani, insieme alla moglie, era stato tra i primi a intervenire per provare a sottrarre all’incendio Elio Mariotti e la moglie.

Con loro c’era anche la badante della coppia e un vicino di casa, allertato dalle urla sul pianerottolo. Secondo le prime ricostruzioni le fiamme si sono sviluppate poco dopo le 17.30 e nel giro di qualche minuto per la vittima non c’era già più nulla da fare. Le fiamme si sarebbero sviluppate proprio intorno a lui. In seguito all’allarme lanciato dai primi soccorritori la mobilitazione dei mezzi di soccorso era stata massiccia. Due ambulanze, due automediche, due autopompe e parecchi veicoli delle forze dell’ordine.