Tappeto abbandonato, il mistero è risolto: contiene una preghiera in arabo

Allarme per un tappeto abbandonato sulla soglia della basilica di San Magno, ma gli scritti in lingua araba conservati al suo interno sembrano essere un semplice rito scaramantico

Piazza San Magno

Piazza San Magno

Legnano (MIlano), 27 dicembre 2017 - Una sorta di rituale, qualcosa di simile a una preghiera in favore di una persona sofferente, forse malata: dopo le prime verifiche pare essere questo il significato dei messaggi rinvenuti nel tappeto arrotolato, abbandonato sulle soglia della basilica di San Magno il giorno di Santo Stefano e che, dopo la segnalazione di un passante, aveva creato un vero e proprio allarme culminato con l'intervento del carabinieri.

L'episodio risale alla mattina del 26 dicembre, quando un passante ha notato abbandonato a terra, a ridosso dell'ingresso principale della basilica di San Magno, un tappeto di circa due metri per tre, arrotolato e bloccato con nastro adesivo e un laccetto. I carabinieri di Legnano, avvertiti del ritrovamento, sono giunti sul posto e con le cautele del caso hanno provveduto a controllare il tappeto: posata sopra il tappeto hanno trovato una audiocassetta e all'interno tre fogli, due nel classico formato A4 e uno di dimensioni più piccole, con testi in lingua araba e in lingua francese. Nel "pacchetto" anche un paio di collanine e ciondoli.

A quel punto sono iniziate analisi più accurate e ciò che è emerso sembra sgombrare il campo dalla possibilità di scenari preoccupanti, legati a minacce di tenore politico-religioso: il contenuto degli scritti e della musicassetta, infatti, pare faccia semplicemente riferimento a una richiesta in favore di una persona sofferente, una specie di rito scaramantico tutto sommato innocuo che per ora ha riportato l’episodio nell’ambito dell’ordinaria amministrazione.