Disagi sulla S6
Magenta (Milano), 24 agosto 2016 - Se il buon giorno si vede dal mattino e la settimana dal lunedì, i prossimi giorni per i pendolari della linea S6 Milano-Novara potrebbero essere tutt’altro che rosei. Per i viaggiatori della linea, infatti, questo è stato un lunedì da record (in negativo) proprio da dimenticare: su 72 treni giornalieri ben 59 sono arrivati in stazione in ritardo, e per la maggior parte non di soli 5 o 10 minuti.
È di 52 minuti il ritardo del 10675 e di 54 del 10666 (entrambi serali, uno in partenza da Pioltello e l’altro da Novara), tanto per citarne due; di 59 minuti il ritardo massimo, quello del 10670 da Pioltello e cinque i treni cancellati, tra cui il 10681 da Novara e il 10684 da Pioltello (entrambi serali, il che ha provocato un disagio doppio in termini di sicurezza ai pendolari, soprattutto donne, che viaggiavano soli). Il totale? 561 minuti di ritardo accumulati, che spalmato sui 36 treni non puntuali fa 16 minuti di ritardo di media, un’enormità. "È vero che siamo ancora in agosto, ma questo non significa che i pendolari rimasti in città per motivi di studio o lavoro siano viaggiatori di serie B" spiega una pendolare, infuriata per aver atteso il proprio treno, il regionale 81338 da Magenta, per 29 minuti.
Con settembre potrebbero riaprirsi, inoltre, alcune questioni forzatamente messe da parte durante i mesi estivi: la ripresa di un tentato dialogo con l’assessore regionale Alessandro Sorte, che ha incontrato in primavera i pendolari della S5 Milano-Varese ma non i viaggiatori della S6 Milano-Novara (lunedì anche i treni della S5 hanno fatto impazzire i pendolari c) e la richiesta per l’istituzione di una navetta per la linea Albairate-Magenta-Malpensa. Le firme si raccolgono in diversi punti del territorio – basta avere 16 anni compiuti e un documento d’identità valido e personale con sé – tra cui il pub Il Porco di Corbetta, in via Pascoli 89.