Legnano, seimila persone hanno fatto visita all'Opera in Comune

Il tradizionale appuntamento con l'esposizione di un'opera d'arte nella sala degli stemmi di Palazzo Malinverni, quest'anno incentrato su una tavola leonardesca, proveniente dalla collezione dell'Accademia Carrara di Bergamo, ha fatto registrare un afflusso di pubblico considerevole

Presentazione dell'opera in comune nella foto l'assessore Umberto Silvestri e la curatrice

Presentazione dell'opera in comune nella foto l'assessore Umberto Silvestri e la curatrice

Legnano (MIlano), 23 gennaio 2017 - Ha chiuso i battenti mettendo in fila circa 6mila visitatori “Un’Opera in Comune”, l’annuale appuntamento natalizio con l’esposizione gratuita di un’opera d’arte lombarda a Palazzo Malinverni. Per l'esattezza sono state 6131 le persone che hanno varcato la porta della Sala degli Stemmi per ammirare la Madonna col Bambino e Angelo Musicante, la tavola leonardesca, proveniente dalla collezione dell'Accademia Carrara di Bergamo, entrata nel museo agli inizi del XX° secolo come opera probabile di Bernardino Luini, l'artista che a Legnano, nella Basilica di San Magno, aveva lasciato uno dei suoi capolavori: il polittico dell'altare maggiore.

Il Comune di Legnano aveva già finanziato il restauro di questa stessa opera nell’ambito di un accordo di collaborazione con la Fondazione Accademia Carrara. Soddisfatto l’assessore alla Cultura, Umberto Silvestri, che ha voluto sottolineare uno dei messaggi lasciati dai visitatori: "La bellezza salverà il mondo e Legnano dimostra di crederci!". Ora bisognerà verificare come, a pochi passi, sarà stata invece premiata la mostra a palazzo Leone da Perego dedicata a Enrico Baj e alla sua Apocalisse. In questo caso, infatti, la cultura non era a ingresso libero, ma a pagamento e il pubblico potrebbe non aver avuto lo stesso slancio verso la bellezza dimostrato con l'Opera in Comune.