L'uomo è stato arrestato dalla polizia
Castano Primo (Milano),31 gennaio 2017 - Ha cercato di sfuggire alla cattura sfrecciando tra Busto Arsizio, Magnago e Castano Primo a bordo di una Opel Zafira rubata. Cappuccio tirato sul volto, per tentare di nascondere le sue fattezze, l'uomo non è però riuscito a ingranare la marcia giusta e gli agenti del commissariato di polizia di Busto Arsizio lo hanno bloccato e arrestato. Guidava senza patente. È stato un inseguimento ad alta velocità quello dell'altra sera, tra una volante della polizia e un italiano di 35 anni residente a Novara, con numerosi precedenti legati soprattutto allo spaccio di droga.
L’uomo, dopo aver incrociato gli agenti fermi per un posto di controllo, invece di fermarsi al loro «alt» ha deciso di accelerare e fuggire, dopo essersi tirato sul volto il cappuccio della felpa. Immediata la reazione degli agenti, che si sono messi al suo inseguimento, terminato poi in una strada sterrata che attraversa l’area boschiva tra Busto e Magnago. Mentre macinavano chilometri per raggiungere il trentacinquenne, interrogando la banca dati gli agenti hanno accertato che la Opel che guidava era stata rubata una decina di giorni prima a Samarate. Aggirando l’area boschiva rispetto a dove il fuggitivo si era infilato, i poliziotti lo hanno atteso lungo il margine opposto del bosco, nel territorio di Castano Primo.
Riuscito a scappare una seconda volta, il trentacinquenne ha effettuato una serie di manovre spregiudicate, entrando nell’abitato di Castano. Arrivato in via Sant’Ambrogio ha abbandonato la macchina cercando di defilarsi a piedi, ma è stato raggiunto e bloccato dai poliziotti. Arrestato per la ricettazione dell’auto, subito restituita al proprietario, e per resistenza a pubblico ufficiale, il trentacinquenne è finito nei guai anche per il possesso di una dose di eroina e per essersi messo alla guida senza aver mai conseguito la patente.