Cellulare in auto, una calamità: "Con un selfie 400 metri alla cieca"

Nel 2017 296 multe dei vigili a conducenti distratti dallo smartphone

Polizia locale in azione (Studiosally)

Polizia locale in azione (Studiosally)

Legnano, 23 dicembre 2017 - Infrazioni più che raddoppiate rispetto allo scorso anno, proprio in un momento in cui ogni statistica sembra individuare nella distrazione alla guida la prima causa di incidenti: prendendo spunto da questi presupposti verrà avviata in questi giorni pre natalizi la seconda campagna informativa di sensibilizzazione agli automobilisti per l’uso improprio del telefono cellulare durante la guida. «La distrazione durante la guida e la velocità sono le due maggiori cause di incidenti stradali nel territorio» è l’avviso che accompagna la campagna di sensibilizzazione, basata su affissioni e volantini. Nel corso del 2017, le violazioni contestate ai conducenti per l’uso del cellulare alla guida sono state già 296, contro le 151 accertate nel 2016.

Cosa significano in termini pratici i comportamenti scorretti alla guida? «Scrivere un sms o un messaggio con Whatsapp equivale a 10 secondi di distrazione e a percorrere 300 metri senza guardare la strada - viene spiegato -. Un selfie distrae dalla guida per 14 secondi e significa guidare per 400 metri alla cieca. Per consultare un social network ci vogliono 20 secondi: a 100 chilometri orari significa percorre cinque campi da calcio al buio». Il Comando di polizia locale lavorerà su due canali: sensibilizzazione e informazione, attraverso la diffusione di volantini informativi, affissione di manifesti, invio di brochure, oltre ai servizi mirati al contrasto dell’utilizzo del telefono cellulare con l’applicazione della sanzione prevista dal Codice della Strada: 161 euro con decurtazione di 5 punti dalla patente.