Ludopatia, il giovedì sera i Giocatori Anonimi si incontrano a Legnano

Allo Spazio Incontro Canazza le riunioni del gruppo di mutuo aiuto per chi è affetto da gioco d'azzardo patologico

Lo Spazio Incontro Canazza di via Colombes a Legnano

Lo Spazio Incontro Canazza di via Colombes a Legnano

Legnano (Milano), 25 febbraio 2018 - «Ciao sono Mario e da due settimane non gioco alle slot». Si sarebbe portati a immaginare così il gruppo dei Giocatori Anonimi che da questa settimana tutti i giovedì sera dalle 20.30 alle 22.30 si riunisce allo Spazio Incontro Canazza. In realtà gli incontri non sono esattamente «all’americana», non hanno insomma dinamiche da film. Però possono aiutare realmente a uscire da quello che è un vero tunnel: il tunnel della ludopatia.

Ludopatia che poi è un termine tecnico per rappresentare quel mostro che divora dall’interno chi sta attraversando un momento di fragilità, quel diavolo che sussurra all’orecchio di chi è in difficoltà che tutti i problemi si risolveranno mettendo delle monete in una slot machine o puntando dei soldi sulle corse di cavalli o giocando al Superenalotto o al Gratta e Vinci. Un diavolo che non lo sussurra una sola volta, ma che come una goccia scava piano piano un solco nell’anima. Lasciando solo una vuota illusione che può diventare nel giro di poco tempo ossessione. «Diversamente da altre dipendenze - commenta l’assessore alle Politiche sociali, Ilaria Ceroni - la ludopatia è un fenomeno subdolo, dal momento che si basa su comportamenti legali. La sua stessa incidenza su un territorio è difficilmente calcolabile, ma il ricorso ai servizi specialistici offerti dalle Asst e la semplice osservazione dei luoghi in cui è possibile giocare dimostrano la sua diffusione». «Da qui la decisione di concedere lo spazio in Canazza, così da dare una possibilità in più a quanti cercano di smettere - prosegue -. Un’operazione a costo zero per il Comune, ma che può rivelarsi preziosa per i cittadini coinvolti dal problema».

Quello dei Giocatori Anonimi è un gruppo di mutuo aiuto. Il che significa che si basa sulla possibilità di chi ne fa parte di aiutare ed essere aiutato. «La nostra è un’associazione di uomini e donne che condividono esperienza, forza e speranza per risolvere il loro problema comune e aiutare altri a recuperarsi dal gioco compulsivo - spiegano i referenti di Giocatori Anonimi -. L’unico requisito per divenirne membri è il desiderio di smettere di giocare. Non ci sono quote o tasse: siamo autonomi, grazie ai nostri contributi. Giocatori Anonimi non è affiliata ad alcuna setta, idea politica, organizzazione o istituzione».

È possibile contattare il gruppo consultando il sito www.giocatorianonimi.org, mandando una mail a info@giocatorianonimi.org o telefonando al 3381271215.