Parabiago, controlli sull'immondizia: sanzioni a chi non differenzia

Ai sacchi con dentro rifiuti non differenziati verrà apposto un adesivo che imporrà al cittadino inadempiente di ritirarli. E dopo un primo avvertimento scatteranno le sanzioni

Raccolta rifiuti (foto d'archivio)

Raccolta rifiuti (foto d'archivio)

Parabiago (Milano), 6 ottobre 2016 - Scattano oggi dei massicci controlli sull'immondizia di Parabiago. Sotto stretta osservazione ci saranno i sacchi dei rifiuti della cittadinanza ma anche delle scuole. Una task force, questa, senza precedenti nella Città della Calzatura. Il tutto rientra in un progetto battezzato "Chiamati a raccolta" promosso dall’Amministrazione comunale.  “Da tempo stiamo lavorando per migliorare la raccolta differenziata che oggi è pari al 63% – dice l’assessore all’Ecologia Dario Quieti - . L'obiettivo ora è raggiungere il 65%, ma per riuscire a raggiungerlo occorre la collaborazione di tutta la cittadinanza".

E così da oggi al cittadino che non effettua la raccolta differenziata nel modo corretto, non verrà ritirato il sacco esposto e al quale Ala (Aemme Linea Ambiente) vi apporrà un adesivo come contrassegno. I cittadini che si trovano in queste condizioni dovranno ritirare, entro sera, il sacco in questione presso la propria abitazione per aprirlo e differenziare i rifiuti contenuti in esso nel modo corretto ed esporlo nuovamente nei giorni stabiliti come da calendario per la raccolta differenziata. Se il sacco, invece, continuerà a rimanere esposto, la Polizia locale procederà al controllo, alla verifica e all’eventuale sanzione.