Cave di Casorezzo, verdetto finale rinviato

La parola definitiva sulla possibilità di realizzare la discarica verrà presa martedì prossimo a Milano dalla Città Metropolitana. Ambientalisti sul piede di guerra

Gli ambientalisti non vogliono la discarica

Gli ambientalisti non vogliono la discarica

Busto Garolfo (Milano), 22 giugno 2017 - Si fa complessa  la questione Cave di Casorezzo. A poco più di due mesi dalla conferenza dei servizi di Città Metropolitana che lo scorso dodici aprile, aveva preannunciato il diniego alla realizzazione della discarica di rifiuti speciali non pericolosi, il clima torna teso tra gli amministratori locali e i funzionari di Palazzo Isimbardi. Le criticità evidenziate  dai tecnici di Città Metropolitana sembrerebbero superate dalle integrazioni presentate dalla Solter srl e quindi il progetto  appare avviarsi a grandi passi verso il via libera.

Le amministrazioni di Busto Garolfo e Casorezzo hanno tentato in questi giorni un estremo tentativo cavillando sui vizi procedurali nella comunicazione documentale per chiedere una proroga  di quarantacinque giorni ma Città Metropolitana ne ha concessi solo otto. Martedì si dovrà decidere e gli ultimi sviluppi, non depongono certo a favore di Sindaci e comitati antidiscarica. La Solter si prepara a cantare vittoria? Martedì potrebbe essere il giorno del verdetto finale.