Castano Primo, a Felice Monolo il premio della città

Al "professore" il riconoscimento per la sua attività culturale

L’assessore castanese Luca Fusetti con Felice Monolo

L’assessore castanese Luca Fusetti con Felice Monolo

Castano Primo (Milano), 25 ottobre 2016 - La vita intera dedicata alle lettere, alla letteratura e più in generale alla cultura. Il professore, così come lo chiamano tutti, un po’ per quel suo passato appunto da insegnante in varie scuole e istituti del nostro territorio, ma in modo particolare perché quando è lui il relatore (può essere una conferenza, un incontro oppure una semplice chiacchierata) sai che c’è sempre da imparare.

Là, tra  i suoi scritti, insomma, si mischiano la voglia di sapere e soprattutto di far sapere agli altri, mettendo assieme ambiti e argomenti differenti che uno dopo l’altro si svelano ogni volta in maniera semplice, ma mai semplicistica (proprio come lui stesso ama ripetere). La stessa semplicità che allora è stata di nuovo protagonista l’altra sera sul palco dell’auditorium Paccagnini, quando il professor Felice Monolo è stato insignito del premio "Città di Castano Primo". Già, su di lui, infatti, è ricaduta quest’anno la scelta della commissione giudicatrice: un omaggio e un riconoscimento ad una figura di riferimento per la cultura in paese e in fondo nel territorio intero.

Classe 1925, come detto Monolo è stato insegnante nelle scuole medie inferiori e superiori (tra Castano, Magenta, Legnano e Novara) per le materie letterarie (latino e italiano, storia e geografia); quindi è stato autore del libro "La mia fanciullezza – Quasi un diario" (pubblicato da Omega Edizioni, nel 1995) ed ha collaborato per anni ai mensili parrocchiali "Eco di Castano" e "La Voce". Ancora, relatore per il gruppo Terza Età della parrocchia di San Zenone e, in seguito, per il gruppo Quelli del Mercoledì della Madonna dei Poveri, trattando vari argomenti legati appunto alla letteratura ed alla pittura. Contemporaneamente, poi, è stato anche relatore in diverse conferenze a Milano, Legnano, Castano e Turbigo, in alcuni appuntamenti insieme al professor Armando Torno, parlando di vari scrittori classici e moderni. E, con le sue attività e il suo impegno ha contribuito, dunque, alla diffusione della cultura in tutta la città. "Sono emozionato e sorpreso di ricevere un simile premio – commenta lo stesso Monolo –. È per me un onore e un orgoglio. Grazie a chi ha segnalato il mio nome. Grazie davvero di cuore, questa serata è speciale".