Duplice omicidio a Canegrate, si cerca il covo del traffico di droga / FOTO

Canegrate, le indagini dopo la sparatoria: sospetti su un uomo dell’est

La scena del delitto (Studio Sally)

La scena del delitto (Studio Sally)

Canegrate, 14 novembre 2016 - Saranno i Ris di Parma, il Reparto investigazioni speciali dei carabinieri, a passare al setaccio l’auto dei cugini Lleshaj, i due albanesi morti in una sparatoria giovedì notte a Canegrate. A disporre la perizia sul mezzo utilizzato dai due pregiudicati è stata la Procura di Busto Arsizio, che vuole dare una direzione precisa per le indagini. Nelle ultime ore i carabinieri hanno bussato alla porta di alcune officine meccaniche di San Giorgio su Legnano, cercando un cittadino dell’est che avrebbe da poco aperto in zona quella che sembrerebbe una sorta di copertura per i traffici di droga nel Legnanese. Da qui infatti partono le indagini che riguardano cittadini dell’est Europa coinvolti nello smercio di sostanze stupefacenti per il controllo della piazza dell’Altomilanese.

La sparatoria sembrerebbe infatti l’epilogo di un regolamento di conti per questioni legate al mondo dello spaccio di droga fra albanesi residenti in zona. Tutti i colpi sparati, almeno una dozzina, sarebbero stati esplosi da una sola pistola semiautomatica. La task force di questi ultimi giorni, con decine di carabinieri della Compagnia di Legnano, in collaborazione con il reggimento Lombardia, il gruppo cinofili arrivato dalla provincia di Lecco e gli elicotteristi di Orio al Serio, ha portato all’arresto di diverse persone in zona, piccoli pusher, ma tutti estranei al duplice omicidio.

Intanto le indagini continuano nella zona del quartiere Baggina, a Canegrate, dove i due vivevano da diversi mesi in un appartamento a corte. Nati entrambi nella zona montuosa a nord dell’Albania, prima di trasferirsi in Italia vivevano a Lezha, sulla costa adriatica. Una volta arrivati in Italia hanno avuto problemi con la giustizia con precedenti per armi, lesioni e per droga. I carabinieri stanno anche indagando a fondo sulle frequentazioni dei due pregiudicati in zona, analizzando anche le ultime chiamate presenti nel cellulare che potrebbero nascondere il nome degli assassini. L’appuntamento in via Morbegno a Canegrate, fissato per giovedì sera, è stato infatti l’ultimo per i Lleshaj, quello appunto con i killer ai quali adesso gli inquirenti vogliono dare un nome.