Lucio e Mur, gli eroi di Magenta che rischiano la vita nell'inferno del terremoto

Il vigile del fuoco e il suo cane sono al lavoro ad Amatrice. Proprio il quattrozampe è rimasto ferito durante un'operazione di soccorso

Lucio Sansotera, gli altri pompieri e il cane Mur

Lucio Sansotera, gli altri pompieri e il cane Mur

Magenta (Milano), 26 agosto 2016 - Ad Amatrice fra le macerie per salvare vite umane. Mettendo anche a rischio la propria. Lucio Sansotera e il cane Mur sono partiti da Magenta alla volta dei luoghi del terremoto in centro Italia. Alla volta di Amatrice, ovvero in quello che in questi giorni è davvero un inferno. Proprio il cane è rimasto ferito sotto le macerie l’altro giorno. Una zampa che sanguinava ha messo in apprensione il conduttore. Perché è un legame unico quello che lega il vigile del fuoco con il suo cane. Entrambi si addestrano per salvare la gente. Uno si deve fidare dell’altro. Il veterinario gli ha dato otto punti di sutura, ma Mur è forte e ha reagito bene. Ieri era già tornato operativo.

Lucio è vigile del fuoco da quando era ragazzo. E’ sempre stato il suo sogno. Ha cominciato con i pompieri volontari di Corbetta continuando fino all’Usar, il reparto dei pompieri che arrivano nei luoghi colpiti dalle catastrofi più tremende. Oggi è l’unico del Magentino che si trova ad Amatrice.