Attentato a Barcellona, il sindaco alla famiglia di Bruno Gulotta: "Non sarete soli"

Il sindaco di Legnano, Gianbattista Fratus, assicura il sostegno della città alla compagna Martina Sacchi e ai due figli piccoli

Funerale di Bruno Gulotta

Funerale di Bruno Gulotta

Legnano (Milano), 26 agosto 2017 - «L’Amministrazione comunale di Legnano, così come tutta la cittadinanza, è vicina a Martina e ai suoi due bimbi e li supporterà con tutti i mezzi a disposizione». Sin dal giorno dell’attentato terroristico di Barcellona che è costato la vita al legnanese Bruno Gulotta, il sindaco Gianbattista Fratus ha continuato a ribadire il proprio sostegno alla famiglia dello sfortunato trentacinquenne che proprio con compagna e figli era in vacanza in Spagna e anche ora che gli echi di questa triste vicenda si stanno spegnendo continua a rassicurare la famiglia. «Dobbiamo fare in modo che una volta «calato il sipario» su questa vicenda la famiglia non si senta sola - aveva commentato il primo cittadino legnanese già nei giorni scorsi -, per questo ci siamo già attivati con i Servizi sociali per un sostegno continuo e progressivo ai piccoli di uno e sei anni rimasti orfani del padre». Sostegno che, nei fatti, dovrebbe concretizzarsi con una borsa di studio erogata al bimbo e alla piccola durante il loro percorso di studi.

Sostegno economico, ma anche supporto psicologico e nella crescita di questi due bambini: in questo modo la città dovrà essere vicina a questo nucleo famigliare devastato dalla follia umana. Una città, Legnano, che in questi giorni si è letteralmente stretta attorno a Martina Sacchi e ai suoi due bambini, i più colpiti dal dolore dell’attentato di Barcellona. «Sono stati giorni tristi e dolorosi per la nostra città. Giorni difficili per tutti noi, ma anche giorni di impegno istituzionale, civico, religioso che hanno dimostrato quanto le forze sane della nostra società siano vive e vitali» commenta il sindaco Fratus. «Un grazie va ai legnanesi, che hanno reagito con vicinanza e compostezza al susseguirsi degli eventi - prosegue -. Una straordinaria dimostrazione di affetto nei confronti del loro concittadino Bruno Gulotta e della sua famiglia, ma anche la prova che, in un periodo in cui si parla tanto di “allontanamento dalla politica” della società civile, i legnanesi hanno dimostrato che le istituzioni, grazie alla vicinanza dei cittadini, sono più forti e solide. Mi sono sentito orgoglioso di essere il primo cittadino di una comunità così eccezionale».