La polizia locale di Legnano (Archivio)
Legnano (Milano), 22 settembre 2017 - Gli intimano l’alt ma lui preferisce darsi alla fuga in auto, con a bordo quattro ragazzi, tutti minorenni: quando la polizia locale è riuscita a bloccarlo lo ha trovato con in tasca una patente falsa mentre i quattro ragazzi, identificati in un'altra zona della città, erano in possesso di alcolici e marijuana. L'episodio è accaduto ieri, giovedì 21 settembre, nel tardo pomeriggio, tanto per cambiare nei pressi del piazzale della stazione ferroviaria. Gli agenti della Polizia Locale di Legnano, in borghese e in divisa in servizio di pattugliamento, hanno prima notato l’auto di grossa cilindrata con a bordo un uomo e quattro ragazzi, poco dopo le 17,30. Quando gli agenti in divisa hanno intimato l’alt, l’autista per tutta risposta ha effettuato una manovra repentina, mettendo in pericolo l’agente che si trovava di fronte a lui e dandosi poi alla fuga a tutta velocità. Grazie alla segnalazione di un cittadino, nelle vicinanze del campo sportivo Giovanni Mari sono stati individuati alcuni minuti dopo i minorenni, due ragazzi di 16 e 17 anni e due ragazze di 15 e 16 anni, tutti italiani, che erano nel frattempo scesi dall’auto. Identificati, sono stati trovati in possesso di bottiglie di alcolici e di una dose di marijuana.
Poco dopo, anche l’autista dell’auto è stato identificato: si tratta di un uomo di 34 anni, italiano, "amico" dei ragazzi che aveva accompagnato in stazione "per fare una passeggiata". Alla vista degli agenti e consapevole di avere un patente falsa l'uomo si è dato alla fuga. Sanzionato per guida senza patente è stato inoltre denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e possesso di documenti falsi. I ragazzi, invece, sono stati sanzionati sulla base del vigente regolamento di polizia urbana in tema di alcolici: la sanzione, in accordo con i genitori che nel frattempo erano stati chiamati al Comando di corso Magenta, sarà tramutata in lavori di pubblica utilità. Per il minorenne in possesso della marijuana è scattata anche la segnalazione alla Prefettura di Milano. Gli agenti stanno ora indagando per provare a identificare quale sia l’attività commerciale dove i ragazzi hanno acquistato gli alcolici e la provenienza della sostanza stupefacente. "È importante evidenziare che è stato grazie alla segnalazione di un cittadino che abbiamo potuto fare luce su questa vicenda - hanno spiegato dal Comando di Corso Magenta-. Questa è una dimostrazione ulteriore che è fondamentale la partecipazione della cittadinanza in questi episodi".